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MARTINA BOSCOSCURO
Nata a San Dona’ di Piave il 2/09/1988
Altezza 165 cm, ruolo: LIBERO
Club: Megius volley club Padova.
Mirco: Come ti sei avvicinata al mondo della pallavolo?
Martina: Vivendo a San Dona’ mio papà fin da piccola mi portava a vedere le partite della serie A2 (quelle con Secolo, Barazza, Poli e Sangiuliano per capirci n.d.r.) e allora da li mi sono appassionata e ho iniziato a giocare a minivolley dai 7 anni. Avevo provato anche con il Karate ma ho preferito lasciarlo a mia sorella che era molto più brava!
Mirco: Una vita passata nei giovanili della tua città …
Martina: Ho fatto tutti gli anni di giovanile col San Dona’ (dove ha giocato perfino da centrale!) fino all’anno in cui ho esordito da titolare in B1 nella stagione 2004/2005; l’anno dopo mi sono spostata a Cremona in A2; un anno bellissimo, concluso sì con l’amarezza di una retrocessione ma nel quale ho provato delle bellissime emozioni; un ricordo bellissimo è stata la partita vinta contro la Virtus Roma… Indimenticabile!
Mirco: La stagione però è non è finita essendo poi stata convocata in nazionale juniores…
Martina: In nazionale abbiamo lavorato tanto… proprio tantissimo! E il lavoro ha dato i suoi frutti! Ero in camera con Viola Cecioni, una ragazza molto simpatica. E il giorno dopo il mio compleanno abbiamo vinto l’europeo! Un’emozione indescrivibile, indimenticabile se pensi che l’ho giocato sempre da titolare.
Mirco: Cosa ti ha colpito della massima serie?
Martina: Sicuramente la velocità di gioco e i pochissimi errori; in a1 è veramente difficile trovare in un giocatore il punto debole per fare punti.
Mirco: Come ti trovi a Padova? Obbiettivi futuri?
Martina: Mi trovo benissimo; è un bel gruppo e sono trattata veramente bene. Quando sei la più piccola si pensa sempre che ci possa essere l’esperta di turno che magari ti usa come valvola di sfogo, mentre qui mi sento proprio a mio agio con tutte. Poi per gli obbiettivi futuri non mi voglio esprimere… direi diplomarmi a Giugno e il resto si vedrà !
…Ma ecco che spunta improvvisamente un ospite vip, che non vuole essere da meno e cerca di rubarmi il lavoro iniziando a fare domande alla sventurata ma sempre più sorridente Martina… Nadia Centoni:
Qual’é la tua compagna di squadra preferita?
Martina: Ovviamente la Centoni !(ride ma sembra sincera!) ma anche Francesca Vannini e Baby Barbieri… sono le più simatiche!
N.C: con chi abiti?
Martina: Prima abitavo da sola ma adesso convivo con Jelena Parkhomenko… e comunichiamo a gesti! (ride) ma mi trovo molto bene con lei.
N.C: Qual è il tuo soprannome?
Martina: SMARTYS! Questo me lo ha dato Nadia da poco! Ne ho tantissimi; Mauro (Masacci n.d.r.) mi chiamava Gnomix, il mio allenatore a San Dona’, Giannetti (che per Martina è stato molto più che un semplice allenatore, è stato colui che le ha fatto fare un primo salto di qualità fin da giovanissima) me ne trovava uno diverso ogni giono… Elfo Malefico, Robottino… E poi con mia sorella io la chiamo Bosco e lei Boschetto! Ci prendono per sceme quando ci sentono in giro!
Caccio di forza la Centoni e mi riapproprio dello scettro di cronista…
Mirco: Sei molto legata a tua sorella?
Martina: Tantissimo, lei ha 2 anni più di me; l’anno scorso ci siamo fatte tatuare dietro l’orecchio ognuna l’iniziale dell’altra; abbiamo un rapporto speciale, non siamo delle semplici sorelle; e sto aspettando l’arrivo dell’estate così ci menteremo come ogni anno nel beach volley… Niente di professionistico, ma non ci divertiamo troppo! Io sto a sinistra e lei a destra! Non andiamo neanche a muro! Però se ci vedi giocare siamo serissime!
Mirco: Pregi e difetti di Martina, pallavolisticamente e non?
Martina: In campo non mi faccio rispettare… Devo imparare a fregare io le palle alle altre, mi mancano dei meccanismi; a San Dona’ andavo troppo d’accordo con le mie compagne: io ricevevo e difendevo e loro attaccavano, non serviva chiamare molto la palla; fuori sono un po’ lunatica e sono un po’ distratta nel cogliere i particolari; i pregi che sono brava a cucinare e il mio sorriso… Pallavolisticamente dico che ancora non ne ho, sono molto autocritica.
Mirco: Intervista finita, grazie mille! Vuoi fare un saluto ai lettori di vivo volley?
Certamente!!! Venite tutti a tifare Megius con mio papà che fa un casino assurdo! Alla prossima! In una serata di abbuffate al pub, fra un panino e una aranciata ecco l’intervista ad una promessa del volley italiano…Martina Boscoscuro, libero del Megius Padova. E in più l’ effetto-sorpresa: una compagna di squadra di Martina si è infiltrata alla cena, in veste di cronista..
Volete sapere chi è?
Continuate a leggere! Intervista di Mirco H. – Foto www.volleyclubpadova.it