MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE:
Diaz n.e., Mataloni n.e., Sokolova 19, Mazzoni L, Negrini 8, Rinieri, Bown 14, Cerioni, Devetag n.e., Calloni 10, Dall'Igna 1, Tirozzi 4. All. Nesic
RISO SCOTTI:
Spinato, Mancuso n.e., Frigo 2, Carocci L, Horvath 11, De Lellis, Grizzo, Poma, Caroli 6, Fernandez 4, Ikic 14, Matuszkova. All. Milano
ARBITRI:
Gianluca Cappello di Siracusa e Alberto Falzoni Bologna
PARZIALI:
25-10, 25-21, 25-20
NOTE:
durata set: 21', 25', 27'; Monte Schiavo: battute errate 8, battute vincenti 6, ricezione 49% (perfetta 34%), attacco 45%, muri 9. Riso Scotti: battute errate 6, battute vincenti 1, ricezione 52% (perfetta 29%), attacco 25%, muri 7.
JESI – La Monte Schiavo Banca Marche si aggiudica l'intera posta contro una sfortunata Riso Scotti, dimostrando lucidità e buona tenuta, in una gara che poteva vederla distratta dopo l'uscita di scena di Matuszkova, tra gli elementi più pericolosi di Pavia.
Nesic lascia a riposo Rinieri e schiera Dall'Igna in regia, Tirozzi opposta, Bown e Calloni al centro, Sokolova e Negrini schiacciatrici, Mazzoni libero.
Milano inizia con Spinato palleggiatrice, Matuszkova opposta, Caroli e Fernandez centrali, Horvath e Ikic schiacciatrici, Carocci libero.
La gara registra subito, in apertura, l'infortunio di Matuszkova che, sul 2-3, esce dal campo dopo una distorsione alla caviglia sinistra, sostituita da Grizzo. Le jesine non si distraggono e, anzi, approfittano delle difficoltà delle avversarie: sull'8-8 vanno in fuga, avendo una marcia in più in tutti i fondamentali. Milano chiama il suo secondo time-out sul 19-8, il divario è ormai incolmabile: la Monte Schiavo, spinta da Sokolova e Bown (6 i punti personali di ognuna), attacca e mura meglio non lasciando scampo alla Riso Scotti.
Nel secondo, c'è maggiore equilibrio (8-7 e 15-16), le jesine si adattano al gioco delle avversarie, mancando di un po' di cattiveria e di grinta. Sul 19-19, Sokolova e compagne infilano il break decisivo (22-19) grazie al quale riescono a respingere anche il tentativo di rimonta di Pavia.
Nel terzo set, la Monte Schiavo resta sempre in testa (8-6 e 16-13), non si distrae e viaggia diritta verso il suo obiettivo più importante, i tre punti. Milano ferma il gioco sul 21-14 e Nesic fa altrettanto sul 22-18, di fronte ad una Riso Scotti che non molla e si gioca fino alla fine le sue chance. Sul 23-20, il tandem Calloni – Sokolova mette fine alle ostilità: la Monte Schiavo infila la seconda vittoria consecutiva in casa (dopo quella di domenica scorsa con Novara) e può concentrasi sulle prossime due trasferte di Bergamo e Castellanza.
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Con una prestazione maiuscola, da incorniciare, l’Aprilia Volley doma Carpi e si aggiudica la Seat Coppa Italia di serie A2. In poco più di un’ora (1.09) e un con un netto 3-0 le pontine conquistano il loro primo successo nazionale. Una gara senza storia in cui la squadra di Cristofani ha fatto di un sol boccone una grande compagine del calibro della Liu-Jo, che solo nel terzo set ha fatto vedere qualcosa dal punto di vista del gioco. Per il resto si è vista una squadra quadrata, robusta, che ha giocato una grande pallavolo fatta di concretezza e attenzione nei
particolari. Perfette nel muro-difese, micidiali nel servizio, ottime in contrattacco. Capitan Cella, premiata come miglior giocatore, ha spinto le proprie compagne alla vittoria finale. (52% in attacco e 76% in ricezione per un totale di 15 punti), molto bene anche Ravetta e Zuleta in
attacco, Tanturli in cabina di regia, nonostante non fosse al meglio fisicamente, e Monica De Gennaro in seconda linea, difficile superarla in difesa. Un’ottima prestazione di tutta la squadra che si merita questo successo per quanto fatto vedere in questa stagione.
La cronaca
Ottima partenza dell’Aprilia Volley che con grande attenzione nei particolari e concentrazione si porta avanti (8-3). Il servizio mette in crisi il gioco avversario, Bacchi ed Esko trovano difficoltà a passare, Carpi sbaglia molto fino al 10-4, poi piccola reazione carpigiana (12-8).
Ma le pontine rimettono ordine a muro e in contrattacco sono micidiali (16-9), Zuleta dà la spinta, murando e attaccando con l’83%. L’Aprilia va come un treno, attacca con il 57% e riceve con il 73%, dall’altra parte
non c’è reazione (19-12), mantiene il vantaggio fino a chiudere sul 25-16. Molto bene anche nel secondo parziale. Fase punto perfetta (5-0): servizio e muro-difesa fanno la differenza, Carpi si trova spiazzata dalla grande concretezza dell’Aprilia che vola sull’11-4. Ma le
emiliane cercano di reagire, cominciando a difendere e contrattaccare, mentre le pontine hanno qualche piccolo passaggio a vuoto (14-12). Ma Cella e Ravetta rimettono nuovo carburante e così Aprilia si riporta sulla giusta strada (20-14), si lotta fino ala fine (22-18), ma le biancoblu non sbagliano più un colpo e chiudono a favore anche il secondo set (25-20). Nel terzo Carpi si scuote, spinge al servizio e in attacco è meno fallosa. Aprilia si disunisce un po’ e fatica più del solito a trovare le
giuste misure (12-13). La partita, però, è più che mai viva e avvincente, si lotta su ogni pallone. Romanò e Bacchi da una parte, Cella e Ravetta dall’altra sono le maggiori interpreti. Monica De Gennaro dà grande
equilibrio in seconda linea, difficile superarla in difesa. (16-15). Si va punto a punto, le due squadre giocano in maniera speculare (18-18). Aprilia è più che mai unita e decisa (21-19), Carpi sbaglia, le pontine mettono la quinta con il capitano Cella e così si chiude sul 25-20.
Aprilia Volley – Liu-Jo Carpi 3-0
(25-16, 25-20, 25-20)
Aprilia Volley: Casuscelli NE, Vetri NE, Corjeutanu 5,
Zuleta 11, Pappacena NE, Tanturli 3, Pinci 0, Ravetta 13,
Piattella NE, Cella 15, De Gennaro (L), Musti De Gennaro 8.
All. Cristofani
Liu-Jo Carpi: Bacchi 6, Paris (L), Marchioron 3, Guatelli
NE, Esko 6, Giogoli 4, Saguatti 0, Davolio NE, Pavlovic 10,
Magnani NE, Romanò 10, Sghedoni NE. All. Sazzi
Arbitri: Piluso – Carrara
Note: Aprilia: bv 4, bs 7, muri 9. Carpi: bv 2, bs 8, muri
7. Durata set: 21’, 25’, 23’ Totale: 1.09 Spettatori
2300
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Ottima in battuta, positiva in difesa con Sansonna recuperata in extremis dalla micro-frattura al gomito destro, attenta in attacco e nei momenti più delicati del match: è tutt'altro che una Cgf Recycle Florens Castellana Grotte arrendevole e “ammaccata” quella che, nella diciottesima giornata della Findomestic Volley Cup serie A1 di pallavolo femminile, rispedisce al mittente le velleità di salvezza della Zoppas Industries Conegliano. La formazione allenata da Donato Radogna batte le venete con un secco 3-0, stesso risultato della nona giornata nell'altro scontro diretto interno con Piacenza, e torna fuori dalla zona retrocessione (+2 su Piacenza, +7 su Conegliano, – 3 dal Pavia, prossimo avversario della Florens al Pala Grotte domenica 7 marzo) con la seconda vittoria consecutiva (dopo quella al tie-break di Perugia).
Castellana, senza Agostinetto (leggera distorsione alla caviglia destra) e Moretti (lungodegente dopo l'intervento al ginocchio destro), in campo con Dalia palleggiatrice, Nagy opposta, Soninha e Lipicer schiacciatrici, Labate e Ritschelova centrali, Sansonna libero. Conegliano, con una folta rappresentanza di sostenitori, in campo con Sangiuliano opposta a Brakocevic, Marcon e Pavan in banda, Martinuzzo (inserimento a sorpresa per la giovane trevigiana classe 1992) e Wilson al centro, Rossetto libero.
PRIMO SET – Primo break veneto con due di Brakocevic e l'ace fortunato di Wilson: 1-4. Reazione corale della Florens: ace di Dalia, muro di Labate, parallela di Soninha, diagonale e muro di Nagy per il 7-4. Tre di Brakocevic, tre di Lipicer (14-10), poi due errori veneti per il 17-13 pugliese. Soninha approfitta ancora di una sbavatura della Zoppas (20-14), Nagy punisce due volte il muro scomposto (24-16). Tocca a Lipicer chiudere con la diagonale profondo il 25-16.
SECONDO SET – Fino al 5-8 firmato Brakocevic in evidenza Sangiuliano (tre punti), Soninha e il muro veneto. Crescono Pavan (ace e due pipe) e Nagy (ace e due parallele): 10-13. Due errori di Wilson (13-13), poi ancora Pavan e Nagy (quattro per la canadese, tre per l'ungherese) nel 17-18. Muro di Ritschelova (19-18) per il sorpasso, block out di Soninha e diagonale di Nagy (23-21) per la fuga, due di Pavan per il pareggio a 23. Soninha e il muro di Lipicer fissano il 25-23.
TERZO SET – Magia di capitan Dalia e due errori di Brakocevic nel 5-3 iniziale. Lipicer buca il muro veneto due volte (8-4), Nagy piazza l'ace e Dalia punisce sulla seconda: 10-5. Due fast di Ritschelova (13-9), tre di Brakocevic (l'ultima a mollare, 15-13), ancora Ritschelova in primo tempo per il 17-13. Conegliano reagisce (muro di Martinuzzo) fino al 18-18, Castellana allunga di nuovo (parallela di Lipicer, block out di Soninha e due errori veneti) sul 23-18. Ritschelova in fast e Nagy in pallonetto per il 25-21 finale.
FINDOMESTIC VOLLEY CUP SERIE A1
GIORNATA 18
CASTELLANA GROTTE (BA) – PALA GROTTE
TABELLINO
CGF RECYCLE FLORENS CASTELLANA GROTTE – ZOPPAS CONEGLIANO
3-0
25-16 (23'), 25-23 (26'), 25-21 (24')
FLORENS: Dalia 4, Soninha 9, Labate 4, Nagy 14, Lipicer 12, Ritschelova 7, Sansonna (L). ne Cardani, Caracuta, Jontes.
Allenatore: Radogna, II allenatore: Acquaviva, Assistente allenatore: Guglielmi, Scout man: Moliterni.
Battute vincenti/errate: 4/4, muri: 4, errori gratuiti ricezione/attacco: 3/5
percentuali ricezione positive/perfette: 62%/40%, percentuale attacco: 34%
CONEGLIANO: Sangiuliano 5, Pavan 15, Martinuzzo 3, Brakocevic 19, Marcon 3, Wilson 4, Rossetto (L), Ghisellini, Do Carmo, Benazzi. ne Daminato.
Allenatore: Lucchetta, II allenatore: Della Libera, Scout man: Sacchetta.
Battute vincenti/errate: 2/8, muri: 9, errori gratuiti ricezione/attacco: 6/13
percentuali ricezione positive/perfette: 67%/51%, percentuale attacco: 32%
ARBITRI: Stefano Ippolito (Pescara), Stefano Cesare (Roma)
DELEGATO TECNICO: Domenico Traversa
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Altra vittoria per la Scavolini (decima in fila in campionato), che passa in quattro set allo Sporting Palace contro un'Asystel che ha lottato sino in fondo per guadagnare un successo di prestigio. Dalle novaresi ci si aspettava una prova di orgoglio, e infatti la partita (primo set a parte) è stata molto equilibrata. La squadra di Vercesi, dal canto suo, ha dimostrato maggiore freddezza nei momenti decisivi, pur lasciandosi sfuggire il secondo set in volata dopo averlo condotto anche di cinque lunghezze. Consueta prova di squadra delle biancorosse: accanto all'MVP Costagrande, eccellente prova di Ilaria Garzaro (appena macchiata da qualche errore in battuta) e utilissime, a turno, tutte le altre. Il successo mantiene la Scavolini a +5 su Villa Cortese: domenica prossima scontro al vertice a Castellanza. In mezzo, la gara di andata dei play-off di Cev Indesit Champions League con la Foppapedretti, in programma giovedì 4 marzo alle 20.30 al PalaNo rda di Bergamo. Ancora qualche posto disponibile sul pullman organizzato dai Balusch (info: 338.1167644).
ASYSTEL-SCAVOLINI 1-3 ASYSTEL NOVARA: Barazza 6, Kozuch 15, Barcellini 12, Paggi 3, Kirillova 3, Tom 23; Sirressi (L), Rosso 4, Flier 1, Camera. N.e. Lapi, Zardo. All. Paglialunga. SCAVOLINI PESARO: Usic 13, Garzaro 10, Skowronska 18, Costagrande 22, Guiggi 9, Ferretti 1; Wijnhoven (L), Boscoscuro, Saccomani. N.e. Mari, Marinkovic, M.Usic. All. Vercesi. ARBITRI Giani e La Micela. NOTE Parziali 17-25 (23’), 25-23 (27’), 21-25 (27’), 22-25 (27’). Asystel: battute sbagliate 9; battute vincenti 6; ricezione 73% (prf 52%); attacco 32%; errori 25; muri 16. Scavolini: battute sbagliate 8; battute vincenti 3; ricezione 56% (prf 40%); attacco 42%; errori 18; muri 12.
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La Zoppas Industries Conegliano rimane inchiodata all'ultima posizione in classifica dopo lo scontro diretto con Castellana Grotte. Le pugliesi vincono in tre set, approfittando degli errori veneti. Brakocevic e Pavan, 19 e 15 punti, sono le top scorer dell'incontro, ma non bastano i loro punti per chiudere i set, iniziati tutti con le pantere in vantaggio. In tribuna non manca l'incitamento dei tifosi coneglianesi, che hanno attraversato l'Italia con tre pullmini per sostenere le gialloblu. Manzano è a bordo campo con il dito fasciato, al suo posto la giovane Linda Martinuzzo, che non delude al suo debutto da titolare nella massima serie. per Wilson speciali occhiali per proteggere un occhio infortunato in settimana. A quattro turni dalla fine la matematica non condanna, ma le speranze venete di salvezza sono davvero agli sgoccioli. Ultima chiamata lunedì 8 marzo, nel posticipo della Zoppas Arena con Urbino (ore 20.30).
Primo set con le due formazioni che si scambiano al comando. Parte meglio Conegliano, che spinge con Brakocevic. Il ritorno pugliese è immediato e Sansonna e compagne passano a condurre sull'8-4. Al rientro in campo Brakocevic accorcia e innesca la rimonta ospite. Nella fase centrale del set Castellana Grotte prende il largo iniziando dal +3 del secondo time out tecnico. Nel finale c'è solo la Florens che porta a casa il set 25-16. Secondo set con una Zoppas più grintosa. Pavan principale martello veneto, dall'altra parte una Nagy che sovente passa il muro avversario. Il duello tra le due infiamma la seconda parte di set. L'italocanadese firma il 15-16. Un errore arbitrale (attacco sulla linea giudicato fuori) e tre servizi errati della Zoppas rilanciano le pugliesi che chiudono alla prima palla set sul 25-23. Nel terzo set difficoltà sull'asse Sangiuliano-Brakocevic ed errori gratuiti gialloblu favoriscono l'allungo firmato da Lipicer (8-5). La Zoppas cerca Sansonna dal servizio e complica il gioco avversario, ma commette sempre errori di troppo. Così Castellana Grotte può concretizzare alla seconda palla match un risultato che condanna Conegliano a rimanere fanalino di coda. Finisce 25-21.
CGF RECYCLE FLORENS CASTELLANA GROTTE – ZOPPAS INDUSTRIES CONEGLIANO 3-0
(25-16, 25-23, 25-21)
FLORENS: Lipicer 12, Ritschelova 7, Dalia 4, Soninha 9, Labate 4, Nagy 14, Sansonna L. Non entrate: Agostinetto, Cardani, Caracuta, Jontes. All. Radogna.
ZOPPAS: Sangiuliano 5, Pavan 15, Wilson 4, Brakocevic 19, Marcon 3, Martinuzzo 3, Rossetto L, Ghisellini, Do Carmo, Benazzi. Non entrata: Daminato. All. Lucchetta
ARBITRI: Ippoliti e Cesare.
NOTE: durata set 23', 26', 24', totale 1h e 13'. Spettatori 1.222. Florens: attacco 42/122 (34%), ricezione 62% (perfetta 40%), muri 4, ace 4, battute sbagliate 4, errori 12; Zoppas: attacco 38/118 (32%), ricezione 67% (perfetta 51%), muri 9, ace 2, battute sbagliate 8, errori 25. Punti totali 75-60.
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Monte Schiavo Banca Marche Jesi: tre punti contro Pavia Pag 1
Aprilia Volley: Elisa Cella MVP Pag 2
Cgf Recycle Florens Castellana Grotte: altra vittoria importante Pag 3
Scavolini Pesaro: decima vittoria consecutiva a Novara Pag 4
Zoppas Industries Conegliano: perso lo sconto salvezza a Castellana Grotte Pag 5