Dall’alto del 2° posto a 55 punti, sia pure ‘minacciato’ a 2 soli punti dalle Sorelle Ramoda Montecchio, altra squadra della provincia, l’Ipag Verde Bio Noventa Vicentina sabato per la decima di ritorno va a S. Vito di Leguzzano (31) per sfidare la squadra locale alle 21 nel palasport di Via Mons. Snichelotto.
Le rossoblu contro le pericolanti ma temibili ragazze di S. Vito vogliono fare risultato per continuare a 5 giornate dal termine della stagione regolare a coltivare la possibilità di giocarsi la promozione nei play off riservati a seconda e terza del girone, un traguardo su cui nessuno, forse presidente incluso, avrebbe scommesso all’inizio di una stagione iniziata addirittura con l’inserimento in un girone … anomalo.
Mentre il primo allenatore è impegnato a rimettere ordine nelle sue idee, dopo la sconfitta a Porcia, possibile ma macchiata secondo la dirigenza noventana da qualche cambio discutibile, e dopo l’amichevole non esaltante di mercoledì col Vispa Saonara,  a darci il termometro della squadra è il presidente, patron e anima insostituibile del club del basso vicentino, da anni alfiere della pallavolo nazionale, il più che esperto Salvatore Fabio: “Col S. Vito a casa loro sarà una gara delicata aperta a qualsiasi risultato, vincerà chi avrà più fortuna. I punti necessitano ad entrambi i club, anche se per obiettivi diversi. A questo punto del campionato non contano più tanto i valori i campo quanto la voglia di giocare e fare risultato. Noi siamo tranquilli perché intanto siamo già … salvi. Giochiamo per divertirci”.
E la capitana Chiara Medea: “Quest’ennesimo derby vicentino è atteso da tutte noi con una grande voglia di riscatto. La settimana è stata dedicata interamente al S. Vito con la voglia di ritrovare il sorriso. E’ una partita da non sottovalutare, in un campo difficile, ma sono sicura che la determinazione di tutte di arrivare alla fine di questo campionato il più in alto possibile, per raggiungere l’obiettivo play off, possa essere la chiave di questa volata finale”.
E che la voglia ci sia in casa rossoblù è sicuro, anche se ora sarà importante, come in certe partite di calcio, che allenatore e squadra sappiano giocare per “gestire il vantaggio”. Sarà questo il segno della maturità tecnico tattica indispensabile per centrare i play off, un traguardo che metterebbe un meritato e prestigioso “primo sigilloâ€Â ai primi 40 anni di storia del volley noventano [Ufficio Stampa]