[di Emanuela Macrì – foto Fabio Cucchetti] Torna il Campionato Mondiale di pallavolo maschile di Italia e Bulgaria 2018. E si riparte da Milano, da un Forum di Assago sold out (12.600 spettatori) e da una vittoria, la sesta consecutiva che, stando ai pronostici, non rappresenta una sorpresa. Le novità semmai, sono altre come lo scambio di maglia tra Filippo Lanza e Salvatore Rossini: la causa è un risentimento muscolare per il primo che, dalla panchina, cede il suo posto per un paio di scambi a un insolito Totò in banda. A prendere il posto del numero 10 nazionale, invece, fin dal fischio d’inizio è Gabriele Maurotti, che contiuna l’opera iniziata nell’ultima partita di Firenze.
Qualche sorpresa anche in avvio di partita, con la Finlandia ad aprire con un punto a muro e dare il via al set che non ti aspetti, con una fase prima di equilibrio e poi di avvicendamento in termini di vantaggio. Ed in vantaggio di 2 lunghezze che I ragazzi di Gianlorenzo Blengini, pur perdendo a tratti il filo del discorso, guadagnano il primo tempo tecnico (8-6) confermandolo al secondo (16-14) ma in rimonta (dal 13-14 al 18-14) sui finlandesi. Qualche cruccio per gli azzurri ma nessun reale problema: i finlandesi, infatti, costruiscono e distruggono gioco in egual misura, fino a perdere lucidità. Osmani Juantorena, poi, non si risparmia e se apre l’ultimo ritaglio di set con un punto dalla seconda linea (25-17) è ancora lì per il 25-20 che spegne i sogni finnici.
Vantaggio azzurro anche in un secondo parziale senza storia, con il +4 del primo passaggio in panchina (8-4) che cresce a +5 al secondo (16-11) mentre a chiudere è un attacco bomba di capitan Zaytsev. Per la cronaca del terzo set, il tabellone può bastare: dal 3-0 in apertura, all’8-2 del primo time out, dal 16-8 del secondo tecnico al 25-16 che chiude il set e una partita mai in discussione. Con un tabellino finale che riporta la doppia cifra nel fondamentale del muro (11) mentre sono 3 i punti dalla linea di fondo campo.
Due dello zar Ivan, che al termine della partita, commenta cosí: “L’impatto, per tutti, è stato intenso! Trovarsi a Milano in un nuovo palazzetto e trovarlo già pieno diversi minuti prima del nostro ingresso è stato emozionante. Sapevamo che avremmo trovato tanto calore ma ci abbiamo messo un po’ a scioglierci. Nel primo set ho faticato molto in attacco, personalmente, ma poi siamo riusciti a ingranare e abbiamo portato a casa altri 3 punti. Importanti soprattutto in vista della sfida di domani.” Perchè domani arriva la Russia. E se da un lato c’è una sconfitta da vendicare, come ha poi ricordato poi capitan Zaytsev, c’è altro terreno da guadagnare, dopo
La fotogallery di ITALIA – FINLANDIA 3-0 (25-20; 25-18; 25-16) è online, sulla pagina di Get Sport Media, a questo link https://bit.ly/2NxumLM