Contro le quotate avversarie, in cui Costagrande è stata il terminale più pericoloso, la ricezione ha tenuto, come la difesa in cui Molinengo e Viganò si sono distinte. Molti i palloni toccati a muro dalle centrali Parenti e Buckova, che hanno permesso una buona ricostruzione a Fokkens. La palleggiatrice bustocca ha ben giostrato la palla, mandando a segno Esko e Ravetta con ottime percentuali. La squadra biancorossa ha mostrato orgoglio e grinta, in particolar modo nel terzo set, in cui, sotto di 5 punti, ha trovato la forza di recuperare e vincere. La cronaca: Parisi conferma la formazione presentata ieri e cioè Fokkens, Parenti, Buckova, Viganò, Esko, Ravetta e Molinengo libero, mentre la Scavolini schiera Garzaro, Gattoni, Mari, Brussa, Costagrande, Muri e Wijnhoven libero. Avvio buono per la Yamamay: Buckova si fa sentire in attacco e a muro, Esko passa da posto 4 e mura il vantaggio dell'8-7; Ravetta è potente ed Esko si mette in bell'evidenza anche da seconda linea (13-11), mentre per la Scavolini Costagrande, ben servita da Muri, è la giocatrice più determinante in questa fase (14-14). Una doppietta di Ravetta consegna il +2 alla Yamamay: 16-14 al secondo tempo tecnico. Monica Ravetta continua a schiacciare con convinzione e spinge la formazione di Busto Arsizio al 18-15 (bene Viganò in difesa). La Scavolini raggiunge il pari (18-18) sfruttando qualche imprecisione biancorossa, ma è di nuovo la numero 7 bustocca, insieme al muro di Buckova, a rilanciare la Yamamay (21-18). Buckova trova anche il 23-21, ma Costagrande pareggia ancora (24-24). Ai vantaggi la spunta la Yamamay, grazie ad Esko e al mani out di Valeriano, entrata su Ravetta (26-24). Secondo set: Parenti tocca palloni a muro e la Yamamay può ricostruire e chiudere con Esko (5-5), ma al primo stop tecnico passa avanti la Scavolini (6-8); le bustocche si tengono in scia con Ravetta ed Esko (10-11), il muro di Fokkens su Mari pareggia (12-12). La squadra di Parisi c'è, sorpassa e va, con Esko che firma con un ace il 14-12, le centrali Buckova (attacco) e Parenti (muro) confezionano il 16-13. Viganò mura il 17-14, Parenti attacca il 18-15 ed Esko fa chiamare tempo a Pesaro (19-15); nel finale di nuovo Esko, con Buckova, è decisiva (23-17), Molinengo tiene bene in difesa e Buckova chiude 25-17. In avvio di terzo set la Yamamay soffre il muro di Garzaro e Costagrande (3-5), che trova da posto 4 i punti che portano al vantaggio pesarese del 4-8; Scavolini sembra volare ma Esko (da seconda linea e a muro) e Parenti riescono a mantenersi in scia (9-12, 13-16). Parisi chiama tempo per arginare i colpi di Costagrande (14-18) ed al rientro il muro di Viganò fa 16-18, Esko porta la Yamamay a -1 (17-18, 20-21). Scavolini attacca in rete e Busto Arsizio pareggia (21-21), nel finale Buckova mura il vantaggio (22-21) e attacca il 23-21, due errori di Costagrande (fin qui praticamente perfetta) regalano il 25-22 del 3-0 e del terzo posto per la Yamamay.
Giorgio Ferrario
Yamamay Busto Arsizio – Scavolini Pesaro 3-0 (26-24, 25-17, 25-22)
Bene. Dopo la prova spenta di ieri contro Sassuolo si attendeva una pronta reazione in casa Yamamay e reazione c'è stata. Nella finale per il terzo posto contro la Scavolini Pesaro la formazione di Parisi è scesa in campo con il piglio giusto, combattendo ed esprimendo il proprio gioco con continuità.
Di seguito cronaca del match.