Ieri (sabato) è stata formalizzata una proposta ufficiale per l'ingaggio di Tatiana Menchova, la grande campionessa ex russa ora italiana che risiede a Caldogno e che nell'ultima stagione ha centrato la promozione nella massima serie svizzera con il Bellinzona. Secondo Coviello, Menchova "darebbe alla squadra quel tasso di esperienza in più che in un campionato di A2 sarebbe importante per ambire a raggiungere gli obiettivi prefissati dal consiglio direttivo. Il fatto che viva a Caldogno e si senta di fatto vicentina, avendo la stima e l'affetto ancora di tanti tifosi, potrebbe agevolare la sua decisione, così come ha spinto la società a farle una proposta, modulata in una parte fissa e in una parte legata ai risultati. Visto che Tatiana è esperta anche perchè non più giovanissima sarebbe importante affiancarle una giovane opposta che possa darle respiro quando occorresse. Ed è per questo che, oltre a valutare la carta interna di Irene Gomiero, ho anche ufficializzato una proposta di pre-contratto alla giovane ma prestante cubana Yumi Diago Silva, che in questi giorni di lavoro con noi sta crescendo e che continuerà a lavorare a lungo con noi proprio perchè lei e noi possiamo conoscere i suoi reali margini di miglioramento dopo due anni di sostanziale inattività agonistica. L'appuntamento del Joy Volley All Star di giovedì sera servirà, oltre che a raccogliere finanziamenti per il Fondo straordinario di solidarietà, da poco istituito dalla Caritas diocesana diretta da don Giovanni Sandonà e destinato a chi perde il lavoro, anche a valutare il comportamento in partita della schiacciatrice cubana e consentirà anche ai nostri tifosi di vederla in azione e farsene una prima opinione. Fissare già oggi le condizioni contrattuali in caso di definitivo gradimento eviterebbe ogni altra manovra per sfruttare il nostro lavoro. Un'accoppiata Menchova – Diago, con Gomiero utile sia come opposta che come martello ricevitore, quadrerebbe il cerchio".
Lunedì queste idee verranno discusse anche con coach Maurizio Baraldo, con il quale il g.m. Coviello ha in programma un terzo incontro che potrebbe preludere a una decisione definitiva sul suo "dentro o fuori" sulla panchina per la prossima stagione: "Alcuni attribuiscono a Maurizio una buona parte delle responsabilità della retrocessione, ma questa è l'unica interpretazione non vera, perchè con lui la squadra ha fatto grandi miglioramenti e questo lo dimostrano, oltre ai punti fatti con lui alla guida dalla squadra, prima del tracollo a Chieri ben 8, anche le statistiche singole di Lega di questa stagione, che vedono migliorate praticamente tutte le giocatrici che lo scorso anno vi comparivano. Le responsabilità, ripeto, sono comuni e le qualità di Baraldo mi sono ben note, così come i normali limiti di chi esordisce nella massima categoria essendovi catapultato all'improvviso e in una situazione non certo facile, tecnica e organizzativa. Sentirò Baraldo per l'ultima volta, poi mi prenderò qualche giorno per decidere, spero al meglio per la squadra che sta nascendo e per il club".
Nel frattempo continuano anche le altre trattative tra cui quelle fondamentali per individuare la palleggiatrice e la settimana che inizia domani, lunedì 4 maggio, sarà fondamentale per alcune valutazioni, tra cui quelle di Gorini al suo rientro a Vicenza dopo un anno come seconda alzatrice a S. Vito dei Normanni in A2, e per alcuni 'corteggiamenti', in primis quelli verso Santini, Devetag e capitan Paccagnella. Molte sono le trattative in corso o in fase di apertura e non sono esclusi annunci a breve.
INCONTRO POSITIVO. CON MENCARELLI. Il tecnico della nazionale Juniores femminile Marco Mencarelli ha tenuto ieri un corso di aggiornamento per allenatori al PalaRewatt dal tema “Sviluppo ed allenamento delle tecniche di difesa". A margine l'allenatore delle azzurrine ha incontrato i consiglieri della Minetti Vicenza Giovanni Coviello e Claudio Bianchi, manager del settore giovanile. A breve Mencarelli tornerà a Vicenza non soltanto per visionare alcune delle baby biancorosse, ma anche per consolidare il rapporto di collaborazione tra le nazionali giovanili e Joy Volley Vicenza, da molti anni fucina di grandi talenti.
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Le giovanissime atlete della B2 Città di Sassuolo hanno vinto ieri sera fra le mura amiche del PalaPaganelli il derby modenese contro la Cariparma Villadoro. Dopo una lunga lotta durata oltre due ore di gioco, la squadra sassolese di Coach Paglialunga ha conquistato l'incontro al tie-break, raggiungendo così la salvezza matematica con una giornata di anticipo. Sabato prossimo Città di Sassuolo chiuderà il campionato in trasferta a Grosseto contro la formazione de La Gardenia.
Città di Sassuolo – Cariparma Villa D'Oro: 3-2 (25-14; 23-25; 25-27; 25-16; 26-24) Durata : 19' – 27' – 29' – 25' – 30'
Città di Sassuolo: Montanari 13; Gennari 19; Righelli n.e.; Balboni 9; Nobile L; Tenza 10; Saguatti 9; Levoni 7; Aluigi n.e.; Manni 20; Prandini, n.e.; Dainotto n.e.
Ace: 7, Errori Battuta: 11, Muri: 19
1° All. Marco Paglialunga, 2° All. Marco Amiens
Cariparma Villa D'Oro: Riccò 15; Baraldi 0; Ferriani 17; Guerrieri 10; Serafini 0; Chiari 0; Viapiano 2; Pasquesi 8; Murgolo 4; Facchini L; Zobbi n.e.; Rosi 9; Vai 0
Ace: 7, Errori Battuta: 10, Muri: 6. 1° All. Biagio Marone, 2° All. Danilo Zotti
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Eliminata alla bella da Villa Cortese, l'Europea92 Original Marines esce dalla corsa per la promozione dopo aver sprecato un match ball in gara2 dopo il successo nella prima partita della serie. L'1-3 il finale per la Mc Carnaghi che ha concesso solo un set alle ragazze di Fresa.
Non sono bastate la grinta e la voglia di riscatto dopo la brutta sconfitta rimediata al Palalido. Questo volta Busto Arsizio e il suo enorme palazzetto portano bene alla Mc Carnaghi che supera in quattro set l'Europea92 Original Marines Milano e accede alla finale playoff per la promozione in A1 dove affronterà Nocera Umbra. Le rossonere escono sconfitte 1-3 dal Pala YamamaY dopo aver ceduto i primi due parziali, reagito bene nel terzo e provato a lottare nel quarto poi conclusosi 17-25. Un finale prevedibile dopo l'andamento di gara2 quando la Mc Carnaghi aveva annichilito con Biamonte e Blom le rossonere che non hanno saputo sfruttare in casa la splendida vittoria nella partita di apertura della serie che sembrava poter spianare la strada verso la sfida per la promozione. E invece, come era da attendersi dopo il successo di mercoledì, Ballardini e compagne hanno sfruttato l'inerzia della serie finita nelle loro mani, perfette o quasi in ricezione, ficcanti al servizio e incitate da un grande pubblico. Nell'ultima partita dell'anno Vania Beccaria, capitana rossonera, ha dimostrato ancora una volta il suo valore e il suo potenziale offensivo chiudendo con 26 punti a referto, top scorer del match. Bene anche Corna autrice di 7 punti e il solito due Crozzolin-Marinkovic di gran lunga la miglior coppia di centrali dell'intera A2. Non è bastato a tener testa a una implacabile Villa Cortese, sicura delle proprie possibilità dopo averle invece viste scricchiolare al termine di gara1.
La partita si apre con una decisa Europea92 condotta al comando da Beccaria e Corna. La rimonta delle padrone di casa non si fa attendere con Pinese e Ballardini e il vantaggio accumulato grazie alle incertezze in ricezione delle rossonere vale il 21-25 per Villa. Gli errori accompagnano tutto il secondo set per Milano che cede il passo dopo il secondo timeout tecnico, affossata dai muri di Villa. L'errore di Marinkovic regala lo 0-2 alla Mc Carnaghi. Beccaria e compagne non ci stanno, per loro l'orgoglio è un marchio di fabbrica e lo dimostrano nel terzo set vinto grazie a Vania e al muro per 25-19. Ci si gioca il tutto per tutto nel quarto parziale e per Villa Cortese si gioca sul velluto sin dall'avvio. Sul +9 Beccaria prova a suonare la carica ma è troppo tardi. La Mc Carnaghi chiude con Pinese la partita e la stagione dell'Europea92.
Resta la soddisfazione di essere arrivati a questo appuntamento e di aver giocato con il massimo impegno questa post season iniziata con una serie di vittorie ma purtroppo conclusasi con un doppio tonfo fatale.
Grazie dunque a tutte le 'Orginal Girls' da Beccaria a Marinkovic, da Battistini a Crozzolin, Molinengo e Marc, Nikolle e Corna oltre alla giovani Padua, Ronchetti e Volaj che non hanno mai lesinato energie e impegno in tutta la stagione anche nei momenti più difficili. Grazie anche allo staff tecnico: a Bruno Napolitano che ha iniziato la stagione guidando la squadra sino all'arrivo di Mauro Fresa che lo ha sostituito nella parte conclusiva dell'annata. Il loro trade union Paolo Amendola è stato prezioso aiuto. E poi lo staff medico e tutti colori i quali hanno lavorato dietro le quinte in questa lunga e difficile stagione e un grazie anche ai supporter rossoneri per cui non si può non dire: 'pochi ma buoni'. Il sipario cala qui, i valori e l'impegno resteranno, per sempre.
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Sono finiti tutti al quinto set i derby della Novello Cama Edil nel girone di ritorno, questa volta però le biancorosse sono uscite sconfitte, dopo essere state avanti per 2-1 ed aver sfiorato la vittoria anche del secondo. Merito delle avversarie nel quarto set, ma in quello decisivo la differenza l'ha fatta l'arbitraggio a senso unico. Con un solo punto conquistato si è così definitivamente chiusa la corsa ai play-off delle ragazze di Marchiaro, comunque protagoniste di un grande campionato come team più giovane in assoluto.
Buona la prova di Zuccollo, che è subentrata ad Ensabella a metà del primo parziale.
Solita formazione di partenza per la Novello Cama Edil Vicenza, in campo con Zecchin-Marcolina per la diagonale palleggiatrice-opposto, Gomiero e Povolo in banda, il duo Assirelli-Levorin al centro, Ensabella libero.
La partenza delle biancorosse è a razzo (2-6), ma le padrone di casa non stanno a guardare e raggiungono la parità sull'ottavo punto. Le vicentine si riportano immediatamente a +2 ed il set prosegue punto su punto, con Zuccollo che prende il posto di Ensabella in seconda linea. Il Montecchio prova a mettere la freccia, ma Zecchin a muro frena la rincorsa delle padrone di casa. Gli attacchi delle vicentine sono infermabili e la Novello Cama Edil chiude sul 20-25.
Il secondo set è equilibrato, con le biancorosse che trascinate da Gomiero vanno alla prima sospensione tecnica in leggero vantaggio. Le Sorelle Ramonda ribaltano e sul 16-14 Bottaini entra per Gomiero. Le biancorosse non si arrendono e tornano a condurre dopo il diciassettesimo punto, ma l'allungo non è decisivo e nel testa a testa finale hanno la meglio le padrone di casa 26-24, dopo che Vicenza aveva avuto la palla del 24-25, sprecata per un'ingenuità nella distribuzione.
Gomiero torna in campo nel terzo set e va subito a segno; la Novello Cama Edil prende il largo sul turno al servizio di Zecchin (8-12). Le biancorosse, nonostante qualche errore, mantengono il vantaggio, ma raggiunta quota 22 arriva un black out e la conseguente parità. Marcolina toglie palla al Montecchio e Levoriin conquista la palla set con un ace; chiude alla seconda occasione Povolo.
Le padrone di casa partono avanti nel quarto parziale ed allungano fino al 13-5, con le ragazze della Novello Cama Edil che pagano lo sforzo mentale del terzo set e non riescono a prendere le contromisure alle avversarie. Marchiaro prova ad inserire un'ottima Bernabè in cabina regia e Bottaini al posto di Gomiero e per un po' le vicentine continuano ad inseguire ad otto lunghezze di distanza, accorciando poi sul turno al servizio di Levorin, ma nella metà campo biancorossa riprendono gli errori ed è nuovamente -7. De Mas entra al posto di Povolo, ma Montecchio continua per la proprio strada e chiude con un muro sul 25-17.
La Novello torna in campo con la formazione di partenza nel tie break e subito Povolo mette in difficoltà la ricezione avversarie conquistando il 2-5. Marcolina porta le biancorosse al cambio campo avanti di quattro, ma a suon di muri le padrone di casa accorciano le distanze ed impattano a quota 11. Il muro vicentino non tiene ed arriva così il -1. Il -2 lo regalano gli arbitri (che già avevano fischiato ad inizio set un inesistente fallo di seconda linea a Zecchin che palleggiava tutta nella sua metà campo) quando da loro viene ignorato un clamoroso fallo a rete. E' poi Vicenza, prima, a subire un ace, poi a rinviare la fine del set con un attacco vincente. Ma anche quì ci rimettono lo zampino gli arbitri che non si accorgono di un piede delle castellane tutto oltre la linea di metà campo in attacco, prima comunque tenuto dalla difesa biancorossa, ma poi risubito: 15-12.
"E' stata una bella partita, peccato che sia finita così – ha commentato coach Marchiaro – Se vincevano il secondo set secondo me potevamo vincere 3-0, purtroppo, dopo essere stati sempre avanti siamo andati un po' in crisi. Abbiamo giocato bene, ma il Montecchio ci ha messo qualcosina in più in difesa. Sul 2-2 la questione play-off per noi era chiusa, peccato non essere riusciti almeno a toglierci la soddisfazione di vincere il derby".
Questa la dichiarazione del Genaral Manager Giovanni Coviello: "Onore al Montecchio, a cui auguriamo di andare fino in fondo, visti anche gli ottimi rapporti esistenti da tempo con questo club, ma quattro errori evidenti degli arbitri al tie-break non sono accettabili a questi livelli e in una partita importante, giocata bene dalle 2 squadre, ma alla fine decisa da una scarsa attenzione della coppia designata."
La Novello Cama Edil Vicenza chiuderà il suo ottimo campionato in casa sabato prossimo contro il Medoacus.
29a giornata
Sorelle Ramonda Montecchio – Novello Cama Edil Vicenza 3-2
(20-25, 26-24, 23-25, 25-17, 15-12)
S.lle Ramonda Montecchio: Dalla Fina, Bortoli, Bernard, Busellato, Chimetto, Chiurlotto, Giazzon, Lanza, Mosele, Perli (L), Velardita (L), Trevisan. All. Migliorini.
Novello Cama Edil Vicenza: Zecchin 5, Bottaini 3, Marcolina 20, Bernabè, De Mas, Povolo 14, Assirelli 14, Gomiero 14, Ensabella (L), Levorin 9, Baltic ne, Zuccollo (L), Ceron ne. All. Marchiaro
Arbitri: Boscolo di Venezia e Bastianin di Rovigo
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Solamente una parola: finale! La MC Carnaghi dopo un’ora e mezza di gara raggiunge un obiettivo storico: quello della finale di promozione in A1.
“Questa sera due vittorie in usa sera sola, la finale promozione al primo anno di A2 e poi la grande cornice di pubblico favolosa e dirompente, per la quale dobbiamo ringraziare oltre ai nostri tifosi anche i tanti sostenitori della YamamaY che questa sera ci hanno accompagnato verso la finale”. Chiosa il Presidente Aliverti a fine gara.
1° SET – L’avvio è tutto di marca meneghina, 2-5, ma la MC Carnaghi riesce presto a riportarsi sotto, prima con un muro di Luciani su Marc, 4-5 poi agguanta il pareggio con un ace di Ballardini, 7-7. L’ace di Corna però riporta l’Europea ’92 avanti di 2 lunghezze, 7-9 ma l’equilibrio regna ancora sovrano tra le due compagini anche se al secondo time out tecnico sono le padrone di casa a condurre il gioco con due punti di vantaggio. Al rientro in campo Villa Cortese dà una grossa accelerata al set grazie all’apporto di Luciani e di Pinese che si toglie anche lo sfizio di murare anche Del Rio. 20-17, l’ace di Ballardini su Marc invece porta coach Fresa ad effettuare il cambio in ricezione. Sul 22-17 infatti, esce la romena, naturalizzata italiana, Marc e al suo posto entra Ronchetti. Il vantaggio accumulato dalle cortesine permette a Pinese&Co. di gestire agevolmente il gioco, chiude poi dal centro Hasalikova.
2° SET – Parziale decisamente equilibrato. Milano e Villa Cortese si rincorrono, si riprendono ma non mollano. Situazione decisamente in equilibrio sino al secondo time out tecnico. La MC Carnaghi al rientro in campo tenta la fuga, degna del miglior Pantani sulle tappe Dolomitiche, e grazie al fondamentale del muro (2 targati Hasalikova) conduce la frazione di ben 5 lunghezze, 20-15. L’Europea ’92 Original Marines è sempre più Beccaria dipendente mentre Pinese tiene perfettamente in partita tutte le sue compagne. L’attacco out dal centro di Marinkovic consegna poi la seconda frazione a Villa Cortese, 25-19.
3° SET – Milano ritrova il muro e una Beccaria con percentuali che fanno rabbrividire (67% in attacco) e si aggiudica in 25 minuti il terzo parziale. Villa Cortese paga invece un calo di concentrazione, a muro (appena 3) e in attacco (32%). Dopo un avvio che ricalcava in parte il primo set, Milano riesce a prendere il largo grazie al muro (saranno 7 a fine parziale) e al secondo time out tecnico le lunghezze da recuperare per le padrone di casa saranno 4, 12-16. L’Europea ’92 tiene ben il vantaggio, spinta soprattutto dal capitano Beccaria, Ballardini dall’altro lato della rete cerca invano di suonare la carica, ma diventa proibitivo recuperare il gap che si creato fra le due squadre. L’errore al palleggio di Pinese (18-23) segna definitivamente il set. Il muro di Marinkovic sulla veloce di Hasalikova chiude poi ogni velleità, 19-25.
4° SET – Grandiose dominatrici! Le ragazze di Galimberti tornano in campo più agguerrite che mai e già dalle prime battute riescono a mettere sotto pressione le avversarie, 4-1. Torna poi a girare nel campo cortesino il muro ma è l’intero gruppo a giocare a livelli stellari, la correlazione-muro difesa è perfetta, complice anche una Paris in versione da nazionale, mentre Pinese orchestra magistralmente il gioco. Villa Cortese spinta ora anche dall’entusiasmo del PalaYamamay giunge anche al +9 grazie a un bel colpo di Hasalikova che sfrutta ancora una volta la cattiva ricezione di Milano. Il risultato è 19-11 e da le dimensioni della definitiva consacrazione della squadra di Galimberti. Qualche sbavatura dovuta solo al prevedibile calo di tensione permettono all’Europea ’92 di accorciare e sempre con Beccaria. Il time out di Galimberti rimette le cose a posto e così la MC Carnaghi torna stellare anche grazie alla sua piccola grande Paris che salva in tuffo e ad una mano un pallone ormai destinato al mondoflex, ne esce un pallone per Biamonte che mette a terra. 20-13 e si torna in discesa con Nicoletta Luciani che chiude il 21esimo punto ma soprattutto quello che mette il Villa Cortese ad un passo dalla storia. E’ Blom ad avere fretta di chiudere il discorso e manda fuori un attacco da posto 4. Ma si deve attende solo lo spazio di un’azione per poter festeggiare grazie al tocco di seconda di Alessandra Pinese.
Ufficio Stampa
B2 F.: La Città di Sassuolo conquista la salvezza matematica Pag 2
Europea92 Original Marines Milano: è sconfitta contro Villa Cortese, immensa Beccaria Pag 3
B2 F: Novello Cama Edil Vicenza cede al tie-break contro Montecchio Pag 4
MC Carnaghi Villa Cortese: è finale play-off, Milano travolta 3-1 Pag 5