(25-22, 22-25, 25-21, 24-26, 15-12)
MINETTI BANCA POPOLARE DI VICENZA: Lyutikova, Gorini ne, Popovic 13, Arimattei 23, Strobbe, Gomiero 2, Zilio (L), Assirelli 13, Tsekova 21, Paccagnella 13, Zuccollo ne, Muri 1. All. Marasciulo
MAGLIANO TRASFORMATORI CHIERI: Corvese 8, Borgogno 10, Marchetto, Bertolotto, Molinengo (L), Sorokaite 20, Glod John 20, Pinedo 25, Tarozzo ne, D'Agostino, Chida, Tasca. All. Napolitano
Arbitri: Andreani (Mi), Montanari (Ra).
Note. Spettatori 224, Incasso 530 euro. Durata set: 24', 25', 23', 26', 15'. Tot 1h 53".
Vicenza: battute sbagliate 8, vincenti 5, muro 6, errori 39.
Chieri: battute sbagliate 10, vincenti 6, muro 16, errori 31.
Finisce 3-2 per la Minetti BPVi l'andata dei quarti di finale della Seat Coppa Italia di A2. Un risultato che lascia aperto il discorso qualificazione, dato che tra sette giorni è in programma il ritorno in casa della Magliano Trasformatori Chieri. Il match del PalaRewatt sembrava destinato a finire sul 3-1 per le padrone di casa, ma nel quarto set una rotazione sfavorevole ha bloccato Pacca e compagne a quota 24, e le piemontesi dopo aver annullato cinque match ball sono riuscite a prolungare l'incontro al tie-break. Prima della partita di ritorno la formazione di Marasciulo sarà impegnata in casa in campionato contro Buzzi&Busnago, mentre domenica le torinesi ospitano Verona.
LA CRONACA. Marasciulo conferma Muri in palleggio, Popovic opposta, Tsekova e Arimattei in banda, Assirelli e la capitana Paccagnella centrali, Zilio libero. Chieri replica con D'Agostino incrociata a Sorokaite, Pinedo e Glod laterali, Corvese e Borgogno al centro, Molinengo libero.
In avvio fa tutto Pinedo (3-4) per il vantaggio ospite; sul servizio di Arimattei la Minetti mette il turbo (7-4) ma ancora l'argentina riporta Chieri in partita (7-7). Si prosegue punto a punto fino al nuovo sorpasso delle piemontesi (16-18); per la nuova parità bisogna giocare la carta Gomiero (ace del 19-19). Borgogno piazza un servizio potenzialmente letale (20-22), ma Popovic risponde con la stessa arma (23-22). La serba non molla più il turno di battuta fino alla fine del set; il muro biancorosso contiene gli attacchi di Sorokaite e un'invasione chierese chiude il parziale sul 25-22.
Il secondo comincia all'insegna dell'equilibrio. A spezzarlo ci prova la Magliano con Sorokaite e Borgono (11-14), per le padrone di casa rispondono Pacca e Popovic (15-15). Ci provano ancora le ospiti con il muro di su Popovic (18-21). Si prosegue colpo a colpo, le biancorosse si avvicinano ma si fermano sul 22-23, nel finale c'è solo Pinedo: 22-25.
Vicenza inizia il terzo set in confusione (0-3) ma si ripiglia subito e sorpassa (8-7). Dopo il time out le ospiti sembrano più convinte e allungano con Pinedo a muro (9-12). Ancora una volta le padrone di casa ci mettono poco ad annullare il margine (13-13) e sfruttando un buon muro-difesa provano la controfuga (19-17). Il muro di Assirelli allarga ancora il gap (21-18), poi Arimattei firma il 25-21. Grande set di Assirelli, a segno sei volte.
Avvio sprint delle beriche nel quarto (5-2). La formazione di coach Napolitano è pronta a replicare (6-6), la Minetti BPVi altrettanto a ripartire in quarta (10-7). Il rigore di Arimattei dopo il mezzo ace di Assirelli vale il 16-12, ma Chieri ha ancora voglia di lottare; prima si riporta a -1, poi impatta sul 17 con l'ace di Glod. La riscossa biancorossa arriva senza nemmeno il time-out di Maurinho; Tsekova si sveglia, carica il braccio e spara: 22-18. Sembra tutto fatto sul 24-19, ma una serie incredibile di battute di Pinedo ribalta e chiude sul 24-26.
Anche il tie-break promette bene per la squadra di casa (3-1), Chieri pareggia ma gira il campo a -2 (8-6). Pacca e compagne conducono fino all'11-7, poi sale in cattedra la solita Pinedo, anche grazie a un ace da rivedere alla moviola. Le ospiti trovano il pari sul 12-12, ma questa volta le biancorosse non si fanno beffare e chiudono con un ace di Gomiero sul 15-12.
I COMMENTI. Il tecnico Minetti BPVi Mauro Marasciulo: "Non sarà facile andare a Chieri a fare risultato, oggi come altre volte ci siamo complicati la vita da soli. Comunque è stato importante continuare la tradizione positiva al PalaRewatt. Meglio pensare a lavorare, l'impegno delle ragazze è stato massimo e andremo là per provarci. Sono convinto che potenzialmente siamo più forti di loro, ma dobbiamo riuscire a sbloccarci fuori casa".
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Il primo set si dipana punto a punto, con alternanza nella conduzione, fino al 17- 18. In evidenza le difese di Zanin e gli attacchi di Lombardo. Un ace di Cella vale il break del 17-20 e la rincorsa con Bragaglia e Malvestito (che annulla un set-ball) non si completa. Corjeutanu punisce ricezione difettosa (18-22) e Ravetta va a segno con un pallonetto non irresistibile (21-24). Nel secondo la Linea Saldatura si riscatta. Allunga 10-7 con Crepaldi e Vindevoghel, ma Musti e l’ace di Ravetta portano al 10-10. Voltesi di nuovo in testa, malgrado cadano troppi pallonetti. Ma pure le ospiti non difendono quelli di Malvestito (14-12) e vanno in affano in ricezione (20-16). La fast di Musti è out, idem il diagonale di Cella dopo il 23-17 di Vindevoghel. Lombardo chiude. Sulle ali dell’entusiasmo il Volta avanza 5-2 con la belga in crescendo. Superba la sua palla del 7-5. I muri di Corjeutanu e Zuleta permettono alle laziali di rientrare (9-8) e sorpassare 9-12 con Ravetta (da 9-6). Vindevoghel riporta a -2 (10-12), ma in sella all’Aprilia salgono muro e le centrali Musti e Zuleta (13-18). Crepaldi e Lombardo accorciano e il muro di Malvestito riaccende le speranze (18-20), ma un’alzata sbagliata determina il 19-24. Lombardo, Vindevoghel e un errore fanno rialzare lo sguardo (22-24), però Ravetta trafigge. Nel quarto set un sassolino entra negli ingranaggi della Linea Saldatura (0-7). I primi due punti scaturiscono da regali e per reagire si aprono volentieri i pacchi. Sul 5-14 un timido segnale (8-14), ma l’attacco o esce o è difeso e contrattaccato Cella sale in cattedra (9-19) e il match pare finito. Finirà, ma non così male, perché l’Aprilia si siede, non ottiene il rendimento atteso dalle riserve e poi prende paura. L’ingresso di Brusegan accende attacco e muro e la Linea Saldatura rientra incredibilmente in gioco (17-20, 20-21, 22-23). La battuta sbagliata di Brusegan offre il match-ball, Bragaglia infila due veloci (24-24) e Vindevoghel firma il 25-24. Ai vantaggi si contano quattro set-ball per le collinari e cinque palle per chiudere per le pontine. L’ace di Ravetta demolisce il tentativo di impresa.
LINEA SALDATURA VOLTA 1
ACQUA&SAPONE APRILIA 3
LINEA SALDATURA VOLTA MANTOVANA: Zanin, Lombardo 16, Vindevoghel 24, Crepaldi 8, Bragaglia 11, Malvestito 10, Benato (L), Marinelli (L), Migliavacca, Brusegan 4. N.e.: Frackowiak, Colombi. All. Masacci-Fasani.
ACQUA&SAPONE APRILIA: Ravetta 20, Corjeutanu 12, Garcia Zuleta 12, Tanturli 5, Cella 21, De Gennaro (L), Musti De Gennaro 9, Pinci, Pappacena, Piattella. N.e.: Casuscelli, Vetri. All. Cristofani-De Sisto.
ARBITRI: Florian (Tv) e Contini (Ro)
NOTE: parziali 21-25, 25-17, 22-25, 30-32. Durata set 24’, 21’, 27’, 35’. Aces: Volta 4, Aprilia 7. Battute sbagliate: 8-11. Muri: 6-12.
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(21-25, 25-17, 22-25, 30-32)
Linea Saldatura Volta Mantovana: Frackowiak NE, Bragaglia 8, Migliavacca 0, Crepaldi 8, Vindevoghel 24, Morandini NE, Marinelli (L), Brusegan 4, Zanin 1, Lombardo 15, Colombi NE, Benato (L), Malvestito 6. All. Masacci
Aprilia Volley: Casuscelli NE, Vetri NE, Corjeutanu 12, Zuleta 10, Pappacena 0, Tanturli 5, Pinci 0, Ravetta 21, Piattella 0, Cella 20, De Gennaro (L), Musti De Gennaro 11. All. Cristofani
Arbitri: Florian – Contini
Note: Mantova: bv 4, bs 8. Aprilia: bv 8, bs 11. Durata set: 24’, 22’, 27’, 35’. Tot. 108’
Aprilia continua a macinare gioco e vittorie. La squadra di Cristofani è andata a vincere sul terreno di Volta Mantovana nell’andata dei quarti di finale della Coppa Italia di serie A2. Le pontine hanno lottato e combattuto, non si sono affatto risparmiate in vista del delicato impegno di campionato di domenica contro Carpi. Aprilia se l’è giocata ad armi pari, maturando una vittoria che fa molto ben sperare per il match di ritorno che si giocherà tra sette giorni a Pomezia. Aprilia ha espresso il proprio gioco, avanti 2-1 ha sofferto e non poco nel quarto. Nonostante fosse andata sul 7-1 ed avesse condotto il parziale fino al 20-10, nel finale ha subito il ritorno delle padrone di casa, prendendo un passivo di dieci punti. Ma ancora una volta Cella e compagne sono state brave a non mollare e chiudere ai vantaggi sul 32-30. Molto bene il capitano, buona anche Mirela Corjeutanu. ’Non ci siamo espressi al massimo – afferma il tecnico Luca Cristofani -, la squadra è stanca fisicamente. Due viaggi lunghi in pochi giorni, ma abbiamo ottenuto un grande risultato. Abbiamo fatto il nostro, nonostante la partita non sia stata bella. Abbiamo giocato con determinazione e rabbia”. Soddisfazione anche nelle parole del dirigente accompagnatore Claudio Bucci: ’Le ragazze sono state brave a non mollare, hanno giocato al massimo, nessuna si è risparmiata. Abbiamo sofferto un po’ di troppo nel quarto. Avanti di molto nel punteggio abbiamo fatto qualche cambio per far riposare qualche giocatrice che ha tirato sempre la carretta, ma abbiamo subito un parziale pesante, per fortuna ci siamo ripresi. Siamo soddisfatti, ora ci tuffiamo nell’impegno con Carpi”. Tra le fila di Aprilia da notare l’innesto di Alma Vetri, che darà una mano al sestetto pontino in questa seconda parte di stagione.
La cronaca. Buona la partenza di Aprilia che nel primo set combatte su ogni pallone, Mantova non vuol lasciar andar via la compagine pontina che però è brava ad approfittare di qualche passaggio a vuoto della squadra di casa. Le pontine nella parte finale del set mettono la quinta e chiudono a proprio favore sul 25-21. Nel secondo la musica cambia, Volta Mantova è più precisa, Aprilia non riesce a trovare la quadratura del cerchio, sbaglia molto, mentre la Linea Saldatura è vivace. Così la compagine di Masacci senza problemi amministra il vantaggio e pareggia i conti (25-17). Nel terzo c’è la reazione delle biancoblu di Cristofani che sono brave a tenere a freno le bocche da fuoco come Frackowiak e Vindevoghel e con il muro-difesa a creare il break vincente. Nella parte finale Aprilia è più incisiva e concreta. Così le apriliane sono brave ad approfittarne e chiudere sul 25-22. Nel quarto Aprilia parte bene (7-1) tiene per il tutto il set il pallino del gioco (20-10), poi nella parte finale qualche errore di troppo e il ritorno di Mantova. Dal 22-22 si va punto a punto. È un autentico rincorrersi (26-26, 28-28), ma proprio nel rush finale Aprilia mette la zampata vincente del 32-20.
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La gare di ritorno dei quarti di finale, si disputerà mercoledì 27 gennaio alle ore 20,30 al PalaFerrari di Carpi. In caso di parità di vittorie e set si giocherà un set di spareggio.
Gli arbitri della partita, i signori Cardaci Maurizio e Goitre Mauro
Coach Augusto Sazzi nel primo set, ovviamente assente Daria Parenti dopo l'operazione al crociato, schiera la formazione tipo, cioè l’alzatrice Francesca Giogoli opposta ad Alessandra Guatelli, i martelli Lucia Bacchi e Saara Esko, le centrali Maria Pia Romanò e Marija Pavlovic e il libero Sara Paris.
L'allenatore lombardo Davide Delmati parte con Chiara Grandi al palleggio, opposta la brasiliana Soraia Neudil Dos santos, schiacciatrici di posto 4 Ester Franco e Marika Bonetti, Silvia Missaglia e Benedetta Bruno al centro e Alessia Ghilardi libero.
E' buono l'inizio delle biancorosse con Esko molto concentrata autrice di 3 punti all'avvio, mentre Soraia è il suo contraltare. Due fast di Romanò e un muro di Bacchi portano Carpi avanti 3-8 al primo time out tecnico.Busnago prova a rientrare in partita e un doppio punto di Franco la fa riavvicinare alle tigri biancorosse, che però non si spaventano col muro di Pavlovic su Soraia e con la fast della solita capitana: 10-16 al secondo time out tecnico. Al rientro l'errore al servizio di Gautelli e altre 3 punti subiti dalla carpigiane fanno avvicinare pericolosamente la Buzzi & Buzzi, che non fa più cadere palla a terra ed è molto concreta in contrattacco. Sul 15-17 Sazzi deve chiedere time out. Riparte bene la LIU•JO Volley Carpi con Esko, Guatelli e il muro di Pavlovic a riaprire le distanze e a costringere Delmati a chiedere tempo sul 16-20 e a caricare le sue: 21-23. Carpi pasticcia un po', soffre la pressione e per la prima volta nel set va sotto sul 26-25 e sul 27 a 26. In entrambi i casi la magica Lucia Bacchi toglie le castagne dal fuoco, Carpi accelera, Paris non fa cadere nulla e Esko, prima e Guatelli, poi, firmano il sorpasso e il set: 27-29! Ci sarà da soffrire, se è vero il verdetto del primo set.
Nel secondo set Sazzi dà spazio a Giada Marchioron al posto di Alessandra Guatelli (Aprilia è vicina, le energie vanno dosate e l'esperienza in campo va fatta fare, avrà pensato il buon Augusto), mentre Delmati conferma le sue. Si riparte con equilibrio con qualche prevedibile difficoltà in più in ricezione che lascia scivolare Busnago avanti al primo tempo tecnico 8-6. Al rientro la LIU•JO Volley Carpi approfitta di una serie di buoni servizi di Bacchi per mettere a segno ben 5 muri vincenti di seguito tra Pavlovic e Marchioron e scappa sul 9-13! Carpi gestisce bene in questa fase con Paris ad ottimi livelli e Giogoli che orchestra bene il gioco: 13-16. Al rientro dal time out tecnico Carpi soffre un momneto di imprecisione proprio di Giogoli e il contrattacco non efficace e va sotto 18-17. Poi è ancora lotta punto a punto e Carpi non riesce a mettere a segno il break decisivo: 22-22, 23-23. Poi, semplice: Paris fa il fenomeno in difesa, Bacchi è strepitosa ed è 23-25 e 0-2 per le tigri, che, però, devono diffidare…
Terzo set e formazioni come nel secondo: all'avvio la LIU•JO Volley Carpi sembra più concentrata costringendo Busnago a concedere quancosa in più e arriva al primo time out sul 4-8 con la spinat di Romanò. Ma Busnago si … sveglia e Bonetti e Soraia riagganciano le carpigiane, che sotto i colpi di Franco cede e si fa soprassare: 11-9 per le lombarde. Entra davolio in seconda linea per Pavlovic alla ricerca di una difesa, poi Esko e Romanò riprendono in mano le biancorosse e graffiano: 15-16 per le tigri. La partita continua in sostanziale equlibrio poi un bel muro di Marija Pavlovic e un errore di Soaria consentono a Carpi di allungare 20-22. Nel finale Esko chiude un grande attacco, poi un errore di Giogoli fa agitare Carpi: 23-24 e time out per Sazzi, che 'propizia' un pasticcio della Buzzi & Buzzi: 23-25 e 0-3 per Carpi.
Il ritorno? Detto che quello del Carpi è l'unico 3-0 della serata e che Aprilia ha vinto a Volta Mantovana 1-3 col quarto set tiratissimo 30-32, i conti non vanno mai fatti ma, per solo per amore della matematica, il 27 gennaio al PalaFerrari basterà vincere un set per andare nella final four della Seta Coppa Italia di A2!
Commenti a fine partita
Il diesse Davide Astarita: "Abbiamo fatto quello che dovevamo, perchè col 3-0 di oggi l'ipoteca sulla qualificazione è pesante. E' stato positivo anche aver potuto alternare Guatelli e Marchioron ma era prevedibile, vista la forza, confermata, delle avversarie, che non avremmo potuto dare spazio ad altre per far riposare qualche titolare in prospettiva campionato. Difficile fare graduatorie di merito in casa carpigiana, ma Romanò Paris e Pavlovic si sono distinte un pizzico in più. Ora la notte servirà a tornare e a maturare maggiori convinzioni sulla nostra solidità, ma da domani mattina la testa va su Aprilia!"
Il coach Augusto Sazzi: "Siamo state lucide nei momenti importanti anche se la nostra battuta è stata stasera poco efficace per cui Busnago ha avuto vita relativamente facile. Sono, comunque, contento del risultato perchè la Buzzi & Buzzi è veramente una bella squadra. Non appena finita la partita, lo confesso, la mia testa è già su Aprilia di domenica prossima. Dovremo prepararci bene ma in poco tempo, come loro d'altronde. Ma abbiamo una squadra esperta che si saprà presentare al big match con Aprilia con la giusta condizione mentale!"
Buzzi & Buzzi Busnago – LIU•JO Volley Carpi 0-3 (27-29, 23-25, 23-25)
Buzzi & Buzzi Busnago: Bruno 4, Fasoli ne, Franco 13, Grandi 5, Bonetti 11, Soraia 17, Brognoli ne, Padua ne, Guidi ne, Missaglia 3, Ghilardi (libero). All. Delmati
LIU•JO Volley Carpi: Bacchi 8, Paris (L), Marchioron 5, Guatelli 3, Esko 14, Giogoli 1, Saguatti ne, Davolio, Magnani ne, Romanò 14, Sghedoni ne, Pavlovic 13. All. Sazzi
Arbitri: Cardaci Maurizio e Goitre Mauro
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Per info sui biglietti: www.legavolleyfemminile.it. Diretta SkySport 2/2HD.
Ecco l'elenco completo delle convocate:
Selezione Italiana
Valentina Arrighetti (Foppapedretti Bergamo – nazionale italiana), Jenny Barazza (Asystel Volley Novara – nazionale italiana), Cristina Barcellini (Asystel Volley Novara – nazionale italiana), Marta Bechis (Chateau d’Ax Urbino Volley), Lucia Bosetti (Foppapedretti Bergamo – nazionale italiana), Paola Cardullo (MC-Carnaghi Villa Cortese – nazionale italiana), Lucia Crisanti (Yamamay Busto Arsizio – nazionale italiana), Antonella Del Core (Foppapedretti Bergamo – nazionale italiana), Martina Guiggi (Scavolini Pesaro – nazionale italiana), Enrica Merlo (Foppapedretti Bergamo – nazionale italiana), Serena Ortolani (Foppapedretti Bergamo – nazionale italiana), Annamaria Quaranta (Despar Perugia – nazionale italiana), Giulia Rondon (RebecchiLupa Piacenza – nazionale italiana).
Allenatore: Donato Radogna (Cgf Recycle Florens Castellana Grotte)
SEAT All Star Team:
Jovana Brakocevic (Zoppas Industries Conegliano – nazionale serba), Heather Bown (Monte Schiavo Banca Marche Jesi -nazionale americana), Amaranta Fernandez Navarro (Riso Scotti Pavia – nazionale spagnola), Christiane Fürst (Foppapedretti Bergamo – nazionale tedesca), Matea Ikic (Riso Scotti Pavia), Joanna Kaczor (RebecchiLupa Piacenza – nazionale polacca), Irina Kirillova (Asystel Volley Novara), Mariann Nagy (Cgf Recycle Florens Castellana Grotte), Iuliana Nucu (Chateau d’Ax Urbino Volley – nazionale rumena), Valdone Petrauskaite (Chateau d’Ax Urbino Volley – nazionale lituana), Elitsa Vasileva (Despar Perugia), Kathleen Weiss (Despar Perugia – nazionale tedesca), Caroline Wensink (RebecchiLupa Piacenza – nazionale olandese), Elke Wijhnoven (Scavolini Pesaro), Makare Wasa Mary Wilson (Zoppas Industries Conegliano).
Allenatore: Lorenzo Micelli (Foppapedretti Bergamo)
Ufficio Stampa [pagebreak]
La Despar "contribuirà" con ben tre giocatrici: la palleggiatrice tedesca Kathleen Weiss, l'opposto Annamaria Quaranta e la schiacciatrice bulgara Elitsa Vasileva. Volendo ricordare anche le ex di casa Sirio, da notare la presenza di Lucia Crisanti, Antonella del Core e Irina Kirillova.
Annamaria, Kathleen e Elitsa sono molto emozionate per la chiamata, come si può benissimo immaginare per una giocatrice sbarcata solo quest'anno in Italia (Weiss), o alle "prime armi" in A1, come la 19enne Vasileva, che domenica scorsa si è nuovamente confermata come top scorer di giornata (a 24 apunti assieme alla Tom), e che alla fine del tie break dichiarava con autorevolezza: "Siamo rimaste convinte di poter vincere durante tutto il match!". Eppure a un certo punto il match si era veramente complicato, anche se alla fine il 2-15 con cui le grifette hanno superato Pavia nel set finale è già stato iscritto negli annali della pallavolo: è infatti la prima volta in A1 nell'era del Rally Point System. Curiosamente il record assoluto (sempre in serie A1), vede coinvolte anciora le perugine, che nel lontano 1994 furono sconfitte dalla Fincres Roma con un sonoro 1-15. Sorprendentemente in entrambi i casi a rimanere al palo è stata la squadra di casa.
La Despar ha giocato a Pavia tuttora priva (per la quinta volta consecutiva) di Antonina Zetova che però è in lento ma netto recupero… così l'opposto bulgaro: “Sto migliorando, e piano piano sto riprendendo il ritmo in vista delle importantissime sfide contro Pesaro. Ma le mie compagne si stanno comportando benissimo anche senza di me: nelle ultime partite il gioco si è fatto più fluido, e le ragazze sono più tranquille e sicure, soprattutto in contrattacco. Quanto a Elitsa (Vasileva) ne sono convinta: è uno dei talenti più importanti d'Europa, se non del mondo, e sono contenta che la mia assenza, purtroppo prolungata, stia almeno dando a lei modo di crecere".
Ecco la lista completa delle stelle che illumineranno il SEAT All Star Game:
Selezione Italiana
Allenatore: Donato Radogna (Cgf Recycle Florens Castellana Grotte)
Valentina Arrighetti (Foppapedretti Bergamo – nazionale italiana),
Jenny Barazza (Asystel Volley Novara – nazionale italiana),
Cristina Barcellini (Asystel Volley Novara – nazionale italiana),
Marta Bechis (Chateau d’Ax Urbino Volley),
Lucia Bosetti (Foppapedretti Bergamo – nazionale italiana),
Paola Cardullo (MC-Carnaghi Villa Cortese – nazionale italiana),
Lucia Crisanti (Yamamay Busto Arsizio – nazionale italiana),
Antonella Del Core (Foppapedretti Bergamo – nazionale italiana),
Martina Guiggi (Scavolini Pesaro – nazionale italiana),
Enrica Merlo (Foppapedretti Bergamo – nazionale italiana),
Serena Ortolani (Foppapedretti Bergamo – nazionale italiana),
Annamaria Quaranta (Despar Perugia – nazionale italiana),
Giulia Rondon (RebecchiLupa Piacenza – nazionale italiana).
SEAT All Star Team
Allenatore: Lorenzo Micelli (Foppapedretti Bergamo)
Jovana Brakocevic (Zoppas Industries Conegliano),
Heather Bown (Monte Schiavo Banca Marche Jesi),
Amaranta Fernandez Navarro (Riso Scotti Pavia),
Christiane Fürst (Foppapedretti Bergamo),
Matea Ikic (Riso Scotti Pavia),
Joanna Kaczor (RebecchiLupa Piacenza),
Irina Kirillova (Asystel Volley Novara),
Mariann Nagy (Cgf Recycle Florens Castellana Grotte),
Iuliana Nucu (Chateau d’Ax Urbino Volley),
Valdone Petrauskaite (Chateau d’Ax Urbino Volley),
Elitsa Vasileva (Despar Perugia),
Kathleen Weiss (Despar Perugia),
Caroline Wensink (RebecchiLupa Piacenza),
Elke Wijhnoven (Scavolini Pesaro),
Makare Wasa Mary Wilson (Zoppas Industries Conegliano)
Ufficio Stampa
Linea Saldatura Volta Mantovana: ko con rammarico in Coppa Italia Pag 2
Aprilia Volley: vittoria esterna nei quarti di finale di Coppa Italia Pag 3
LIU•JO Volley Carpi: vittoria per 0-3 a Busnago nei quarti di Coppa Italia Pag 4
Yamamay Busto Arsizio: Lucia Crisanti convocata per l'All Star Game Pag 5
Despar Perugia: Vasileva, Weiss e Quaranta all' All Star Game Pag 6