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[b]ANCORA UN VERDETTO
COMMENTO ALLA 29^ GIORNATA[/b]
Pian piano il torneo emette i suoi verdetti: l’ultimo è quello che indica a Reggio Emilia la strada per la Serie B. Ma altre sentenze sono state ribadite: come le salvezze di Isernia e Arzano, ma soprattutto la matematica certezza per Cremona di disputare i playoff. Dalla quale rischia di essere esclusa Nocera Umbra; mentre Conegliano, contrariamente a chi si aspettava qualche sorpresa, non riuscirà nell’intento. Anche Volta Mantovana presumibilmente si dovrà mangiare le unghie (per non dire altro…) per non aver centrato il prestigioso obiettivo. Ma vediamo cosa è successo in questo penultimo turno di stagione regolare.
[b]ARZANO-VOLTA MANTOVANA 2-3: [/b]ha quasi del miracoloso il fatto che le mantovane recuperino alcune delle infortunate. Giocano infatti Vindevoghel e Goranova, fa la sua apparizione Mattiolo, e la stessa Conti, non al meglio, è ottima protagonista. Si rivede Callegaro, che si alterna con Carlesso. Per Arzano è un compitino semplice nella sostanza, anche se Volta stringe i denti, le atlete non forzano più di tanto, ma il miglior tasso tecnico dell’All-Fin ha la meglio su una compagine che chiude la stagione un po’ come l’ha affrontata: con parecchie confusioni tattiche.
[b]PAVIA-PIACENZA 3-1:[/b] prendendo in esame i gironi di andata e ritorno, e facendo dei paragoni con Arzano, ci si aspettava molto da Pavia nella seconda metà del campionato. Invece una forma fisica non delle migliori, una lucidità che per lunghi tratti è venuta a mancare, e qualche rilassamento di troppo, ha fatto sì che le lombarde siano arrivate alla fine del torneo con molti rammarichi. Anche la partita contro Piacenza non ha fatto eccezione rispetto al girone di ritorno. La Lupa si è presentata con un atteggiamento non ben disposto, oltre che con notevoli pecche in fase di gioco, specie ricezione e attacco. Eppure la squadra di Braia (coach del Pavia) ha rischiato di andare al tie-break, dopo che in ogni set non riusciva a gestire vantaggi di quattro-cinque punti. A giustificazione di ciò, l’assenza di Terranova (verrà operata alla caviglia tra qualche giorno: AUGURI!), l’assenza come riserva di un buon cambio al centro come Malvestito (varicella) con conseguente rimescolìo di carte. Nessuna ha comunque peggio rispetto ad un’altra: massimo impegno da parte di tutte nel conseguire un traguardo storico per la società pavese. Nel primo set buona Horvath; poi è salita sempre più Jaline, autrice anche di tre ace consecutivi nel secondo set, e di altri due ace nel resto del match. Buona anche la prestazione di Bo. Della Lupa si salvano le “vecchie†Gilioli e Fagioli, e a sprazzi Grandi e Diomede.
[b]BBC ROMA-BUSTO ARSIZIO 1-3:[/b] non fa più di tanto passerella la YamamaY Busto Arsizio. Ancora sotto l’effetto delle feste per la promozione in A1, la compagine di Parisi mette in evidenza le seconde linee. Anche se poi di Valeriano si sa già abbastanza, e Lanzini si è presa le sue soddisfazioni; è Benedetta Bruno che finisce sotto i riflettori, con qualche bella schiacciata e un paio di muri. Poi è la solita YamamaY: perde il primo set, ma poi esibisce la sua superiorità . E’ un buon biglietto da visita in vista di domenica prossima (ma lo vedremo più tardi…). Per la Bbc Roma solo una strenua resistenza: a parte Drozina, Donà e Olsovky, non c’è nulla da rilevare per le capitoline.
[b]SASSUOLO-NOCERA UMBRA 3-0:[/b] partita impeccabile per le emiliane. Vero è che è Turlea a fare la differenza; ma anche Vitez non è da meno. Nocera Umbra paga eccessivamente l’assenza di Beccaria: ci provano Bragaglia e Marc a tenere a galla le umbre, ma il gioco è sempre nelle mani di Sassuolo che non prende rischi e conferma l’ottimo stato di forma. Per Nocera una sconfitta che quasi sicuramente compromette le speranze di playoff.
[b]CREMONA-CASTELLANA GROTTE 3-0:[/b]playoff che invece vengono raggiunti da Cremona: a coronamento di un’annata da ricordare per la società cremonese, le ragazze di Micoli (forse una delle poche più regolari del torneo) non lasciano scampo ad un Castellana Grotte, comunque tranquillo e che anche a Cremona ha mostrato una buonissima Elisangela. Positive come al solito le prove delle giovani gialloblù, con Stufi in particolare, e Rondon. La maggior esperienza delle senatrici Bacchi e Cibele ha fatto il resto.
[b]CONEGLIANO-REGGIO EMILIA 3-1:[/b] ci crede Conegliano! Anche se tre punti ora sono troppi, non vuole lasciare niente d’intentato. Reggio Emilia invece finisce vittima della propria fragilità psicologica. Le giocatrici di Brancato subiscono l’aggressività di Rizzo e compagne. Non c’è Done (richiamata dalla sua Federazione per la Nazionale), ma le assenze non sembrano pesare più di tanto alle venete, abituate all’emergenza dall’inizio di stagione, tanto che le giovani (Savietto,, Robazza, Zanatta, Vidal) sono già parte integrante della prima squadra. Ne fa le spese un Reggio che subisce l’onta della retrocessione (ed è la quarta in quattro anni!) e la cui società dovrà comunque rivedere qualcosa se non vuole collezionare figuracce.
[b]CASTELFIDARDO-URBINO 3-1: [/b]fa suo il derby marchigiano il Castelfidardo. Non si lascia condizionare da questo fattore (il derby, appunto…), e conscio dell’importanza che riveste il match in prospettiva playoff, preme subito sull’acceleratore. In poco più di mezz’ora è già due a zero, poi un comprensibile rilassamento consegna il terzo a Urbino; ma nel quarto Negrini e compagne non si lasciano sorprendere dal risveglio di Elymara e c., e la Marche MetalliHIK vince il match e si prepara ad un finale che sarà comunque drammatico.
[b]ISERNIA-VIRTUS ROMA 3-1:[/b] finale che invece è roseo per Isernia. I tifosi molisani devono ringraziare il tecnico Fresa, subentrato a stagione in corso a Montemurro: con la squadra penultima e a 9 punti dalla quint’ultima, era quasi impossibile una salvezza anche solo all’ultima giornata. Invece il tecnico di origini romagnole è “entrato†nella teste delle atlete e ne ha ricavato un collettivo che a Isernia si aspettavano da ottobre. Il “magic-moment†è stato raggiunto ieri con il successo sulla Virtus. Merito delle “pentre†è stato quello di mettere in crisi la proverbiale pessima ricezione delle romane. Così dopo due set, quasi una passeggiata, a senso unico, le ospiti hanno approffitato di un rilassamento delle “Europee†nel terzo, perdendo il quarto grazie ad una grande Zanolla. Non sono da dimenticare le brillanti prestazioni di Wagner e Grando in avvio, di Wiegers nei momenti topici e del libero Golinelli. Buona Tanturli tra le romane: la seconda regista ha rilevato la titolare Mari, apparsa in affanno.
Dunque manca poco al delinearsi della griglia playoff: buona seconda la Virtus Roma, con Sassuolo e Cremona a contendersi la terza piazza. Alle spalle la lotta si sta restringendo a Pavia e Castelfidardo. Pur con un solo punto di distacco, appare tardivo l’inserimento di Volta Mantovana che dovrà piegare, domenica prossima, un Conegliano che ancora ci crede…Sarà difficile che Pavia e Castelfidardo perdano entrambe domenica. Al proposito, ogni appassionato si augura che Busto Arsizio domenica superi o metta in difficoltà Castelfidardo, onorando così lo splendido torneo della compagine bustocca. La vittoria di ieri a Roma lascia ben sperare. E se Castelfidardo dovesse vincere dopo un match combattuto, tanto di cappello alle marchigiane. Questo per fugare qualche dubbio che sta assillando i supporters e i dirigenti pavesi: a Reggio Emilia la Riso Scotti non dovrebbe avere difficoltà , il quoziente-set vede in leggero vantaggio le marchigiane…anche se la Pavia rimpiange qualche punto perso nel girone di ritorno in maniera rocambolesca.
E Nocera Umbra? Dopo le ultime esibizioni, la squadra di Fiorani sembra arrivata alla fine, e anche i probabili tre punti domenica in casa contro la Bbc Roma potrebbero non bastare.
Per concludere un arrivederci a Reggio Emilia, anche se a questo punto sarebbe forse meglio che i dirigenti reggiani pongano in altro modo le basi per un futuro che non sia solo di retrocessioni e di discutibili ripescaggi…
Classifica:
BUSTO ARSIZIO** 73
VIRTUS ROMA 62
SASSUOLO 55
CREMONA 54
PAVIA 48
CASTELFIDARDO 48
VOLTA MANTOVANA 47
CONEGLIANO 45
NOCERA UMBRA 45
ISERNIA 41
CASTELLANA GROTTE 40
ARZANO 38
REGGIO EMILIA* 33
BBC ROMA* 29
PIACENZA* 26
URBINO* 12
**promossa in Serie A1;
*retrocesse in Serie B1
Prossimo turno, domenica 27 maggio-ore 18.00
BUSTO ARSIZIO-CASTELFIDARDO
PIACENZA-ISERNIA
VOLTA MANTOVANA-CONEGLIANO
PAVIA-REGGIO EMILIA
VIRTUS ROMA-CREMONA
NOCERA UMBRA-BBC ROMA
CASTELLANA GROTTE-SASSUOLO
URBINO-ARZANO
Nb: questo articolo lo potete leggere anche ciccando su:
www.edonet.editarea.com/le-iniziative-di-edonet2_403128.html
[/font][/size] [size=x-small][color=6600CC][font=Verdana]Classe Bbc Roma – Yamamay Busto Arsizio [b]1-3[/b] (25-23, 18-25, 17-25, 20-25)
Unicom Starker Kerakoll Sassuolo – Brunelli Volley Nocera Umbra [b]3-0[/b] (25-20, 25-19, 25-21)
Riso Scotti Pavia – La Lupa Copra Volley Piacenza [b]3-1[/b] (25-21, 25-12, 21-25, 26-24)
Europea 92 Isernia – Lamaro Appalti Roma [b]3-1[/b] (25-19, 25-19, 20-25, 25-21)
Marche Metalli Hik Castelfidardo – Sea Grossi Lam Urbino [b]3-1[/b] (25-14, 25-16, 22-25, 25-19)
Magic Pack Cremona – Mancini Iveco Castellana Grotte [b]3-0[/b] (26-24, 25-17, 25-19)
Original Marines Arzano – All-Fin Volta Mantovana [b]2-3[/b] (20-25, 21-25, 25-22, 25-17, 12-15)
Zoppas Industries Conegliano – Pallavolo Reggio Emilia[b]3-1[/b] (25-13, 17-25, 25-19, 25-21)
On line il commento di [b]Edoardo Beltramelli [/b][/font][/color][/size]