[size=x-small]Italia: Ferretti 1, Okaka 3, Anzanello 26, Cicolari 12, Strobbe 6, Del Core 25, Borsetti 6, Cardullo (libero).
Turchia: Mert 6, Neslihan 26, Esra 20, Aysun 12, Ozlem 6, Deniz 3, Gülden (libero).
Italia: Muri 12, bv 2, bs 10
Turchia: Muri 11,bv 3, bs 1
Riapre i battenti al volley internazionale il Palacafiore di Reggio Calabria con il triangolare di pallavolo femminile tra Italia, Turchia e Belgio.
Nella partita disputatasi nella serata odierna, la Nazionale Italiana allenata dal coach in seconda Bracci ha affrontato quella Turca allenata dall’italiano Chiappini, riproponendo una sfida cui gli appassionati di volley hanno già assistito per ben due volte al Torneo di Alassio disputato nel mese di Luglio e che aveva visto le due squadre prevalere per una volta ciascuna.
La partita odierna, ha riproposto un [b]grande equilibrio[/b] tra le due formazioni, sebbene ci sia da sottolineare come la squadra turca, a dispetto di quella italiana, presentava nello starting six praticamente la formazione [b]titolare[/b] che affronterà i prossimi impegni internazionali come la qualificazione al prossimo WGP e soprattutto i campionati europei.
L’Italia schiera nel suo starting six, Ferretti, Okaka, Del Core, Anzanello, Cicolari, Strobbe e libero Cardullo. Dall’altra parte la Turchia risponde con Mert, Neslihan, Esra, Aysun, Ozlem, Deniz e libero Gülden.
Dopo due muri consecutivi di Anzanello (0-2), che fanno intendere la voglia della centrale di Novara di tornare a vestire ufficialmente la maglia della nazionale e mirare ad un posto per l’europeo in terra belga (sarà lei, tra l’altro, la migliore realizzatrice per le nostre con 26 punti finali), il primo set è caratterizzato dalla verve delle ragazze turche che allungano immediatamente (3-8 e 8-16) complice anche un po’ di emozione iniziale delle giovani juniores italiane Strobbe ed Okaka schierate in sestetto da mister Bracci e qualche errore di troppo delle azzurre che consente alle ragazze di mister Chiappini di chiudere in scioltezza il primo parziale (15-25).
Dal secondo la partita sale di tono e sono soprattutto le seniores Anzanello e Del Core a prender per mano la squadra, ben coadiuvate da Ferretti in regia e Cardullo protagonista di buoni interventi difensivi. E’ tutta la squadra comunque a reagire al primo set sotto tono ed a portare la nostra nazionale a pareggiare il conto set (25-19).
Il terzo set, nonostante l’iniziale allungo della Turchia (3-8 e 12-16) si conclude sul filo di lana a favore della squadra di Chiappini grazie a degli errori azzurri.
Nel quarto set, le ragazze di mister Bracci hanno dimostrato di tenerci a questa vittoria e con caparbietà hanno condotto sempre avanti (8-5 e 16-13), rischiando solo nel finale (19-20) di lasciare il set ed il match alle avversarie, ma poi chiudendo con merito (25-23) grazie anche all’apporto di Cicolari e della giovane Bosetti (entrata già nel corso del secondo set per il giro dietro al posto di Okaka).
L’ultimo parziale è vissuto anche questo sull’equilibrio, con l’Italia che al cambio campo riusciva ad allungare (8-5) per poi farsi rimontare dalle turche che riuscivano nell’ultimo sorpasso (11-12) prima di cedere sotto i colpi di Anzanello e Del Core che chiudevano la partita sul 15-12.
Senza fare paragoni con la squadra che sta affrontando in quest’ultimo scorcio d’estate il WGP, l’Italia vista all’opera oggi – un bel mix di esperienza e giovani volti nuovi – ha sicuramente mostrato molta [b]grinta e tenacia[/b] (da apprezzare la voglia di vincere anche questi incontri amichevoli e di non mollare nonostante si sia sempre dovuto rincorrere le avversarie) che ha sopperito a qualche errore di troppo (ben 30 gli errori finali). C’è da dire che le ragazze, come affermato a fine partita da mister Bracci, stanno ancora sostenendo sedute di pesi di una certa rilevanza che non possono non ripercuotersi anche sul rendimento delle singole atlete in campo.
Questo incontro era anche molto atteso per rivedere sul taraflex in maglia azzurra le due atlete di Novara, [b]Anzanello e Cardullo[/b], che entrambe hanno dimostrato di essere in costante e continua crescita. La prima, top scorer dell’incontro assieme all’opposto turco Neslihan, ha fatto sentire molto la sua presenza a muro, sporcando anche molti palloni e favorendone la rigiocata; la seconda, è stata autrice di ottimi interventi difensivi ed ha dato solidità anche alla ricezione. Tra le due, comunque, è sembrata la seconda quella ancora un po’ in ritardo di condizione e con ampi margini di miglioramento. Buona prova di [b]Del Core[/b] che, oltre ad avere attaccato un elevato numero di palloni (è anche sua la firma su questo incontro con 25 punti, assieme alla già citata Anzanello) è risultata positiva anche in seconda linea dando sicurezza alla squadra e ben coadiuvando Cardullo in questo fondamentale.
Rispetto all’ultima uscita nel torneo di Alassio, discreta anche la prova di [b]Circolari[/b] mentre [b]Ferretti[/b], dopo qualche sbavatura iniziale (primo set), ha ben giostrato le sue attaccanti riuscendo a coinvolgere molto anche le centrali ed è sembrata più fluida nel gioco e più in palla fisicamente: sicuramente, al momento, è Lei la vice Leo e la partecipazione a questo collegiale e, probabilmente, alle partite di qualificazione al prossimo WGP di inizio settembre, non potranno che farle bene anche per il morale, piuttosto che sedere in panchina come vice Leo nell’attuale WGP [/size]
[size=x-small][color=0000FF][font=Verdana]A Reggio Calabria la prima amichevole delle azzurre contro la Turchia.
Italia – Turchia 3-2 (15-25,25-19,23-25,25-23,15-12)
Di seguito [b]tabellino e commento[/b] a cura del nostro inviato a Reggio Calabria [b]Fabio F[/b] [/font][/color][/size]
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