Martina Guiggi: E' stato bellissimo giocare davanti a tanti tifosi che sono venuti a vederci, è la prima vota che sono cosi' numerosi, evidentemente quello che abbiamo costruito in questi quattro anni ha coinvolto anche la città, che si merita queste soddisfazioni. Volgiamo vincere inutile negarlo,non importa chi ci troveremo di fronte.
Angelo Vercesi: Abiamo giocato bene, sono contento, le abbiamo messe in difficoltà con la nostra battuta. Noi siamo state aggressive, veloci. Loro sono una buona squadra, non è facile giocarci contro, non conta qui chi è più forte, ma chi è più in forma. Sono contento per la prova di Mari, ieri la squadra ha aiutato lei, oggi lei ha aiutato la squadra.
Carlo Parisi: Siamo profondamente dispiaciuti, soprattutto per l'atteggiamento messo in campo. Non riusciamo a gestire la troppa tensione, la troppa voglia di fare. Poi quando scendi in campo con questa situazione negativa e contro una squadra che non ti regala nulla, mente ieri i cali di Novara ci hanno permesso di rientrare in partita, diventa difficile giocare. Si vuole fare bene, ma non si riesce a trovare la strada per uscire dalle difficoltà. Peccato.
Sara Esko: Abbiamo un quinto posto da difendere, dobbiamo giocare contro Bergamo e non sarà facile, ma dobbiamo riprendere fiducia e allenarci bene questa settimana.[pagebreak]
Davide Mazzanti: Ci aspettavamo questa partita, molto tattica da una parte e dall'altra. Una gran bella pallavolo quella vista in campo, nel quinto set abbiamo rischiato di buttare via il risultato, perdendo lucidità, ma abbiamo recuperato nel finale per portare a casa la vittoria. Oggi eravamo più lucide, questa la carta vincente; nel III abbiamo dato tanto e nel IV ci siamo scaricate, non siamo partite bene le Tie, ma con grinta ci siamo riprese.
Marcello Abbondanza: Si tratta di una sconfitta immeritata. Abbiamo regalato tanto con troppi errori e poi con qualche scelta tattica non azzeccata. Purtroppo ci manca sempre qualcosa nel momento decisivo, quando il traguardo sembra a portata di mano. Dispiace lasciare la competizione per una sconfitta arrivata soprattutto per demerito nostro ( Datasport)