Il D.G. Pierluigi Vigo: c’era da aspettarselo, nel pieno rispetto del principio di correttezza e di legalità che contraddistingue un ex politico prestato allo sport, il presidente Fabris, pur ricevendo copia del comunicato stampa n. 183 e di tutti gli allegati che descrivono i reali accadimenti, insabbia e nasconde tutto al suo popolo di consorziati.
Più che insabbiare, CENSURA COMPLETAMENTE OGNI COSA A SUE MANI, come un vero “condottiero d’altri tempi”, per non aggiungere altro.
Sinceramente non so se la responsabilità della censura sia tutta di Fabris o anche o solo del responsabile delle relazioni esterne e della comunicazione che pur non essendo giornalista, porta a casa circa 60.000 euro l’anno (forse, oltre spese per vitto e alloggio, ma dal bilancio previsionale non si comprende bene) … magari lo chiariranno in assemblea.
Meno male che il diavolo fa le pentole e non i coperchi e nel suo strategico manipolare, Fabris si dimentica di un piccolissimo particolare: nel suo comunicato di ieri NON SMENTISCE NULLA. Si, nel suo controcomunicato denominato di fatto “noi della Lega siamo bravissimi e lo siamo sempre stati”, non fa nessun riferimento alle buone intenzioni di Modena che voleva partecipare all’assemblea, non si giustifica per aver chiesto di posticipare la candidatura di Gatti e comunque ancora oggi, non concede nessun spazio di apertura affinchè Gatti e Vigo possano sedersi serenamente in assemblea senza dar fastidio a chicchessia.
Forse Vigo e Gatti non saranno persone “perbene” come giustamente Fabris definisce Ginelli ma una cosa e certa: Vigo e Gatti non mordono e oserei dire che nemmeno puzzano.
Boh sarà la paura del confronto che tra l’altro non è nemmeno all’ordine del giorno ?
O sarà semplicemente per ostacolare la legittima candidatura di un nuovo soggetto che può sottrarre un’importante poltrona che in momenti di crisi come questo, è sinonimo di vita ?
Sarà vero che forse Fabris per le prossime elezioni, non si candiderà ?
Sinceramente ci credo molto poco.
Quello di Modena non è mai stato un lavoro sotterraneo come scrive Fabris.
Fin dal primo giorno, Modena ha sempre lavorato alla luce del sole incontrando persone e parlando dell’incognita che avvolge il futuro della Lega.
L’amico e consigliere Ginelli, ha sempre saputo tutto e non gli è mai stato chiesto di non dire niente a nessuno. Tutti i colleghi dirigenti contattati, sono stati messi al corrente giorno dopo giorno, che stavamo preparando una candidatura da ufficializzare prima delle elezioni di settembre.
Non abbiamo mai turbato nulla e nessuno e ci siamo sempre mossi in punta di piedi NEL PIENO ED ASSOLUTO RISPETTO DELLA LEGALITA’ E DI TUTTI.
Grazie al cielo almeno in Italia (non so nel Principato di Via Bonvicini a Bologna), siamo in un regime democratico: se si candida e si presenta fisicamente una persona solo il giorno delle votazioni, come si fa a farla conoscere e gradire ai consorziati ?
Quelle che Fabris valuta come grandinata di accuse gratuite, sono mere contestazioni oggettive guadagnate sul campo contro corrispettivo per il modo in cui autoritariamente ed arrogantemente, ha gestito in questi anni la Lega.
Modena purtroppo non è inserita in Lega A da molti anni: solo dalla stagione 2008 – 2009.
Ha vissuto, ma di fatto in disparte, solo due bilanci per il semplice fatto che quando si entra come matricola in una struttura nuova, prima di riuscire a comprendere tutti i meccanismi e a conoscere bene le persone che ci lavorano, passa un po’ di tempo.
Il tempo adesso è passato, le persone ci sono e le analisi e le valutazioni si fanno.
Finanziariamente il consorzio appare un ibrido tra una cooperativa ed una banca: incassiamo soldi per pagare un volume abnorme di elementi negativi evitabilissimi, dimenticandoci delle persone che lavorano per il bene comune: i club.
Provate a pensare ad un’azienda che per produrre reddito, ha un fabbisogno finanziario di 100 ma che volendo spendere arbitrariamente almeno 150, è costretta a reperire altrettante risorse.
Siamo un consorzio che tende solo ad alimentare se stesso al fine di garantirsi i mezzi finanziari per soddisfare costi evitabili e per mantenere elevati gli importi da prelevare alle società in ogni stagione.
Visto che siamo così ricchi, qualcuno Vi ha mai proposto una riduzione su una qualunque voce che compete ai club ?
Mi chiedevo se siamo un semplice consorzio o una tesoreria consortile ?
Cosa ne facciamo dei soldi ?
Perché non proviamo a sottoporre al vaglio dell’assemblea cosa fare del denaro, sempre che effettivamente questi avanzi ci siano ?
Visto che registriamo questo asserito decantato “avanzo di gestione da record”, quale destinazione avrà il denaro introitato ?
Non so quanti hanno letto attentamente le voci del bilancio previsionale che appare all’ordine del giorno della prossima assemblea di lunedì. Ci sono numeri che hanno dell’assurdo, spese spropositate ed incoerenti, voci di ricavo a pro di chi e di che cosa ? Avete letto i costi del telefono cellulare ?, I costi per autonoleggi ?, I costi per la tenuta della contabilità e per la consulenza civilistica e fiscale ? Le spese per la realizzazione del sito web ? Il costo del responsabile della comunicazione ? I COSTI DEL PERSONALE ? Il carburante ? Gli abbonamenti ad internet ? Le trasferte e i viaggi ? Il vitto e l’alloggio ? Il vitto e l’alloggio di rappresentanza ? I buoni pasto ?
E per concludere, dulcis in fundo: AVETE LETTO gli onorari a legali e le spese per le assemblee ?
Dall’altra parte ovvero dal lato degli elementi positivi di bilancio, aver escusso ad esempio la fideiussione di Conegliano, ha portato o porterà un ricavo alla Lega non previsto di euro 70.000 nel bilancio, quei soldi come verranno utilizzati ? Li tiene la Lega ? Vengono ripartiti tra i club ? Li diamo alle atlete che poverette non hanno incassato le loro spettanze ?
Leggevo e sorridevo che per il contenzioso di Forlì, abbiamo speso oltre 52.000 euro. A parte l’esito della sentenza, qualcuno di Voi sa per caso quanto Forlì è stata condannata a risarcire o quanto Forlì ha già risarcito ?
Mi chiedevo infine se qualcuno di Voi sapesse chi ha pagato l’ultimo pranzo dei presidenti ? ricordo che l’invito a pranzo lo aveva fatto proprio personalmente Fabris durante la final four di Coppa Italia.
Ha invitato Fabris e ha pagato Fabris o ha invitato Fabris e abbiamo pagato noi ? Giuro, sinceramente non lo so ma mi piacerebbe saperlo perché ripensandoci, se avesse pagato la Lega, magari rimborsando il dovuto, avrei potuto aggregarmi anche io visto che la mia società ospitava l’evento e, tra l’altro, potevano aggiungersi anche gli altri Colleghi dirigenti con incarichi minori diversi dal presidente … potevamo farci preparare un tavolino separato senza dar fastidio a nessuno ma almeno potevamo confrontarci su tanti argomenti …
Siamo certi di non riuscire a fare le stesse cose con la metà dei soldi ?
Chi ci illumina su tutte queste cose ?
Modena, per non alimentare ulteriori polemiche che porterebbero al nulla, ha deciso di esercitare il controllo nel rispetto delle norme civilistiche, di quelle che regolano i consorzi e dello statuto e, per tale motivo, nel breve sottoporremo al c.d.a. di lega e al Presidente del Collegio dei Revisori la nostra istanza con l’intento di fare piena luce e chiarezza sugli ottimi risultati che richiama Fabris nel suo recente editto partendo proprio dalla richiesta di esibizione del piano dettagliato dei conti con i relativi saldi di quelli che ragioneristicamente parlando, sono denominati mastrini.
Non so se lunedì i consorziati saranno chiamati a votare su qualche argomento: forse si, forse no.
La società Universal Volley Modena, nel rispetto delle disposizioni impartite dal Presidente Astarita al mio Collega Ginelli che avrà l’onore di rappresentarci, si asterrà da qualunque votazione fino all’esito definitivo della procedura di controllo sopra richiamata.
Attenzione Amici, lunedì Fabris chiederà di fatto la fiducia al suo popolo fantasticando sul suo magico operato da abilissimo gestore del consorzio.
Cari Colleghi, volevo ricordarvi che MOLTI DI VOI, PARLANDO CON ME E CON GATTI, AVETE ESPRESSO MILLE PERPLESSITA’ IDENTICHE ALLE MIE.
VI PREGO, ABBIATE CORAGGIO, NON ABBIATE PAURA, DITE LA VOSTRA e provate ad oscurare nella vostra mente quella “splendida” foto riportata nel sito di Lega dove Fabris esalta la sua gente e proponete delle valide alternative: gli uomini di sport puri come noi, non meritano tutto questo.
Ufficio stampa