Il quarto posto europeo pone molti interrogativi sul futuro della nostra nazionale o meglio, specifico, su chi guiderà la nazionale. Semmai ce ne fosse bisogno, dopo la semifinale contro la Germania, con la gara di finale per il terzo posto abbiamo avuto la prova che qualcosa deve cambiare. Credo che nessuno metta in dubbio il buon lavoro fatto nel corso del mandato di Barbolini con le vittorie di due Europei e della World Cup nè tantomeno si mette in dubbio il valore della squadra. Non sempre si può vincere, bisogna fare i conti con il lavoro e la crescita della altre squadre, ma quanto i conti si devono fare con “le proprie scelte”, beh questo è un altro paio di maniche. Parto da un presupposto. Io ci tengo alla nazionale, anzi a questa nazionale! Una nazionale che ha saputo soffrire, ritrovarsi e vincere nel corso degli anni.
E’ stata una estate difficile, non è un mistero, ma neanche deve essere un alibi. Però, sinceramente, se chi vince festeggia e chi perde spiega, è ora di sentirle queste benedette spiegazioni dal nostro ct, che non siano “non abbiamo avuto pazienza, non siamo state continue, non abbian difeso etc..etc..etc..” Ha portato avanti delle scelte, bisogna prendersi le responsabilità del caso. Perché, parliamoci chiaro, da campionesse uscenti potevamo difendere meglio il nostro titolo, se preparate diversamente.
Cominciamo con il capire perché al ct non piace Ortolani. Suvvia, dobbiamo dirla tutta?E diciamolo!Lo sanno anche i muri che questa affermazione corrisponde a verità . Poi usate la frase che volete, non piace, non dà fiducia, ma la sostanza è quella. Eppure quest’anno se Bergamo ha vinto lo scudetto un ringraziamento a Serena lo deve eh! Basta andare su youtube cercare in particolare gara 5 e il piatto è servito. E’ vero, Serena avrebbe potuto raccogliere molto di più, dare molto di più, ma le sue capacità e il suo talento hanno pochi eguali. Non la si vuole difendere quando è indifendibile, ma neanche buttarla giù quando non è necessario. L’ opposto lo avevamo, ha giocato bene anche il Wgp, non vi era nessun motivo per “degradarla”.
Comunque sia tutto ciò ha portato a optare per un altro opposto, prima con una delle migliori centrali (e meno male che è rimasta al centro visto che è stata una delle azzurre migliori), tanto di cappello per la sua voglia di mettersi in gioco, ma scelta tardiva con un Europeo alle porte e poi con Costagrande, che non ha reso come avrebbe potuto nel suo ruolo, nonostante il suo valore come giocatrice lo conosciamo tutti. Senza dimenticare il discorso del falso libero. Leonardi è stata una delle migliore in campionato, un minimo di fiducia, anche non in condizioni fisiche ottimali, la meritava no? Poi che la sfortuna ci abbia accompagnato è un altro paio di maniche. La classe delle giocatrici italiane scese in campo ha mascherato ciò che un modulo nuovo poteva comportare, ma fino ad un certo punto. Quando abbiamo vinto avevamo delle certezze, il modulo le ha piano piano ” disperse nel vento”.. Il valore individuale di ogni atleta è indiscutibile, ma il volley è uno sport in cui vince il gruppo, poi i leader o le fuoriclasse indicano la strada. Ma per giocare come un gruppo, servono gli automatismi, serve giocare insieme. E noi il modulo giusto l’avevamo. Orgoglio o pregiudizio?
Continuiamo con l’ utilizzo praticamente nullo della panchina. Certo, chiamarla panchina sembra quasi una offesa. Anzanello, Bosetti, Ferretti, Guiggi e Ortolani. La squadra che vince ammettiamo pure che non si cambi. Giusto. Nelle precedenti vittorie europee così è stato. Ma quando inizi a sbandare, provare qualcosa d’altro? Mi rendo conto che sostituire Lo Bianco o Costagrande o Piccinini o Del Core non sia così facile, ma non perché debbano essere intoccabili, perché dalle grandi campionesse ti aspetti sempre quella magia che faccia girare la partita. Ma sono esseri umani anche loro, possono sbagliare, possono non essere sempre in forma, possono avere momenti di poca lucidità , nessuno è perfetto. Accidenti quando le cose non vanno si tenta il tutto per tutto. Il nostro tutto per tutto sono stati cambi sbagliati (Ortolani su Piccinini in posto 4 in semifinale, il il doppio cambio in P1, giusto per citare qualcosa) e non cambi. Guardo le altre nazionali e vedo Terzic che cambia Ognjenovic, Gudetti che lascia riposare Grun, Motta che toglie Darnel o Ozsoy. E noi? Il nulla..O quasi.E la nave piano piano affonda…Abbiamo in rosa delle giocatrici troppo intelligenti, capiscono da sole quando han bisogno di respirare, visto che è tutta estate che non riceviamo bene e la palla in testa al palleggiatore è arrivata poco rispetto al nostro standard abituale. Che le sostituzioni non piacciano a nessuno ci sta, ma a volte è doveroso.Anche questo è spirito di squadra. Qualcuno mi scrisse ” Vedere la squadra che cola a picco mentre in panchina abbiamo giovani che le altre nazionali ci invidiano..beh fa girare le scatole”..Mai più frase fu più adatta! Orgolio o pregiudizio?
Insomma piuttosto che consolidare un modulo vincente, abbian lavorato di fantasia. E il risultato lo abbiamo visto tutti.
A tutto ciò uniamo problemi di organico (inteso come 12 giocatrici e non 14), regolamenti non sempre “capiti”e i piccoli infortuni che alla lunga sono pesati. Si dice che errare è umano, perseverare è diabolico. Quindi cambiamo rotta. Chiedere un esonero alla federazione o dimissioni spontanee. Perché è due anni che non ci si capisce più nulla.
L’allenatore è sempre uno dei primi che paga. A volte giusto, a volte sbagliato. E se l ‘Italia avesse vinto l’ Europeo sarei qui a dire “Complimenti Mr, ha fatto delle scelte, le ha portate fino in fondo, ha avuto ragione”. Vorrei vedere un cambiamento, ma se uno “paga” non vuol dire che tutti non si debba fare un esame di coscienza, ricordiamoci bene, i legni della croce sono comunque due. L’allenatore ha il suo peso, ma anche le dinamiche interne di gruppo contano. E qualcosina è saltato. Abbiamo pochi mesi di tempo per lavorare in vista delle Olimpiadi. Serve qualcuno che dia uno slancio nuovo, che riporti entusiasmo sui volti delle senatrici, visto che la squadra può ancora vincere. Serve qualcuno che valorizzi 14 atlete, che faccia sentire tutti parte di un qualcosa di grande, qualcuno che faccia battere sempre più forte il grande cuore della squadra.Perché Londra per alcune è un punto di arrivo e si spera lo sia nel migliore dei modi, sapendo di aver giocato il tutto per tutto. Per altre è un punto di partenza per spiccare il volo. Serve qualcuno che non abbia nè orgoglio, nè pregiudizio.
Ho pensato bene se scrivere o non scrivere quanto suddetto. Credo che un minimo di esposizione e trasparenza ci voglia. Forse non ho nulla da perdere perchè per me questo non è un lavoro, ma una passione. O forse ho tanto da perdere, quello che ho costruito “da sola” con fatica, la stima e il rispetto di “certe persone”. Comunque vada, è giusto così..
– Cristina Gatti – Foto H.E.Luchino
Personalmente, capisco che la sconfitta bruci… e perdere così non è stato bello!
Chiedere le dimissioni, mi sembra francamente eccessivo! Mi rifiuto di pensare che il volley si abbassi a certi comportamenti sgradevoli che si vedono nel mondo del calcio (la squadra perde, via il mister)…
Sono d’accordo sul fatto di sfruttare nuovi talenti, ma l’Ortolani è stata fatta entrare in momenti cruciali della partite sia contro la Germania sia contro la Turchia (se non è fiducia questa?). Perchè non ha fatto vedere lì chi è e che cosa è capace di fare???
Se pensava di non essere stata valorizzata, perchè non ha tirato fuori il carattere per mostrare a Barbolini che si sbagliava?? A mio parere non ha fatto altro che confermarlo e Barbolini ha avuto ragione.
Già ..xkè tu sai come è stata trattata Ortolani?..poi entri nei momenti difficili e devi fare la differenza..mah!Basta difendere chi è indifendibile!
Occorre cambiare aria, senza dubbio. Le colpe non sono solo di Barbolini (mi sembrava ci fosse poca voglia di vincere in generale), ma ci vogliono nuovi stimoli… E per averli secondo me è necessario partire dalle giovani e da un nuovo allenatore. Ci vuole cuore, ci vuole voglia di vincere, ci vuole più determinazione… E organizzazione, è da troppo che siamo “allo sbaraglio”. Lungi dal voler rinnegare ciò che ha fatto Barbolini, ha vinto tanto e non possiamo che ringraziarlo..Ma ora ci vuole qualcuno che dia le giuste motivazioni a questa nazionale e che crei un gruppo compatto, che giochi come una squadra che sia testimonianza del vero valore della scuola italiana, per Londra e per il futuro..
Per quanto riguarda Serena Ortolani penso che il suo talento sia indiscutibile così come il bisogno che la nazionale ha di lei. Però spesso non ci si può fidare di lei, tira troppo spesso ad occhi chiusi…Ed è proprio qui che dovrebbe intervenire un allenatore: ci vuole un gran lavoro di testa per lei, manca solo questo, perché il coraggio di tirare ce l’ha eccome…E prima di rinunciare a lei e provare a rimpiazzarla con altre fuori ruolo, sarebbe meglio colmare le sue lacune, perché è lei il nostro vero opposto.
Finalmente qualcuno che ha il coraggio di scrivere certe cose! Concordo in tutto e per tutto! Barbolini si è completamente perso…urge cambiamento
Spero proprio, anzi mi auguro davvero che invece tu lo sappia, perché le affermazioni che fai sono davvero forti e a mio parere pesanti! Io non so come è stata trattata, ho solo commentato le frasi da te scritte su questo sito in riferimento alla Ortolani. Tu stessa dici che è stata addirittura “degradata”, che al ct non piace (lo hai scritto tu) e quindi vuol dire che tu lo sai. Evidentemente sei in intima confidenza con lei e mi fa piacere, è sempre bello avere buone amiche…
Credo però che dobbiamo ritrovare tutti un “sano equilibrio” su quanto accaduto in questo europeo e vorrei farlo a partire da un articolo che tu stessa hai scritto in occasione del Wgp sul tema del rispetto che c’è nel volley e che non c’è in altri sport… Non so se lo sai, ma anche Barbolini ha una famiglia e degli amici… non solo le giocatrici…
Riterrei più corretto che oltre al ” mi piace ” in fondo all’articolo ci fosse anche il “non mi piace” oppure dovrò pensare che nel volley è vietato dissentire…
ANCHE IO NELLO SPORT CHE AMO VORREI RISPETTO… ANCHE PER IL CT
Promemoria per Mirtillino IPSE DIXIT
Lo spirito di squadra, aiutarsi nei momenti difficili, supportarsi, e nessuno dice che è facile. Questo implica ovviamente accettare anche i limiti, i difetti, gli errori delle compagne. Ed è anche per questo, secondo me, che l’ Italia è riuscita a ribaltare il risultato (ovviamente contro il Brasile se fossimo sotto 0-2 e il Brasile giocasse da Brasile sarebbe più difficile, con rispetto parlando di tutte le avversarie!)..Sempre il buon Velasco disse: “E’ in caso di difficoltà che si vede se c’è davvero lo spirito di squadra. Quando le cose vanno bene è semplice rispettare i ruoli, quando invece vanno male si innesca un meccanismo basato sul tentativo di dimostrare la propria innocenza, tra mille alibi e giustificazioni, e la colpevolezza degli altri. Il problema di fondo è che l’errore viene visto come una dimostrazione d’incapacità e non come degli strumenti d’apprendimentoâ€.
Allora io mi dico: perchè anche noi e dico noi, che stiamo davanti ad un pc a scrivere “sentenze†non mettiamo in pratica questo spirito? Commentando le prestazioni della nostra squadra, delle singole atlete con “rispetto†per la persona. Perchè poi, altra cosa da sottolineare, se chi commenta ha un figlio/a, fratello/sorella,amico/a in campo, anche se giocasse di …… ( ci siamo capiti, dai..concedetemelo)..è sempre difeso. E ci sta, è nella natura umana. Ma visto che il pensare ci differenzia dagli animali, prima di scrivere qualsiasi cosa, pensiamo..a portare rispetto per chi è in campo e magari non sta facendo bene per tantissimi motivi, alcuni dei quali non li possiamo sapere. E anche se non brillasse perchè non è il fuoriclasse, c’è sempre modo e modo di scrivere le cose. Ma gli insulti che leggo, le frasi veramente indecenti, no….Rovinano la discussione e il confronto..
Mi dicono che nel calcio e nel basket è peggio, sui forum. Mi verrebbe da rispondere:†per fortuna se siamo il volleyâ€â€¦. Invece mi dico: “No, non mi interessa se in altri forum per sport diversi è peggio….Questa è la pallavolo, è lo sport che seguo con passione, e nello sport che amo, vorrei rispetto!â€â€¦
Cara Cristina, (si, in forma epistolare e diretta)
quando ho letto il tuo articolo sulla posta elettronica, mi son detto: ora vado sul sito V.V. , me lo rileggo bene e cerco qualche considerazione da contestare ed invece mi ritrovo gli sproloqui di Raffaella, maestrina da libro Cuore, che trova “sentenze, insulti e frasi indecenti” su un articolo di lettura critica, personale magari, ma educatissima e da esperta osservatrice. Io non so quali esperienze abbia Raffaella sul volley: io, sessanta anni fa (si 60) giocavo a pallavolo e da sempre seguo il volley e da sempre partite e allenamenti del Volley Bergamo (pertanto conosco bene il valore di Ortolani) e trovo pienamente condividibile le tue osservazioni.
Probabilmente Raffaella non ha seguito gli esperimenti fantasiosi di Barbolini di quest’estate: il miglior centrale d’Eutropa deve fare l’opposto, due liberi, il falso libero, tre schiacciatrici a ricevere con il libero “accantonato”, pur di non far giocare l’opposto della squadra che ha vinto lo scudetto.
Le ragazze sono arrivate agli incontri decisivi disorientate e in stato confusionale: avevano grinta e voglia di vincere, ma quegli esperimenti che le aveva continuamente distolte dai loro ruoli e meccanismi seguiti nel campionato le hanno indebolite e frastornate.
Una sola cosa rimprovero alle ragazze: di non aver avuto il coraggio di ribellarsi a Barbolini come qualche hanno fa fecero con Bonitta (due di esse sono ancora nella nazionale attuale).
Cristina, mi ricordo che alcuni anni fa, come Mirtillino, interrompesti il forum per certe parole e insuti che vi giravano ed ora Raffaella accusa te di mal comportamento ! D’ora in poi la chiamerò Suor Raffaella ( senzza offesa per le Sorelle).
Un caro saluto.
Aimo
(NB. Buona la scelta della foto: Barbolini che si inchina a chieder perdono ai tifosi del volley)
NNOOOO anche tu dopo la sconfitta ti sei messa davanti al plotone x sparare a zero su barbolini e big. non me lo aspettavo proprio da te.concordo con raffaella ogni sillaba quindi tralascio le cose dette da lei .io dico che barbolini ha presentato il miglior sestetto possibile al momento . dire doveva mettere la ortolani o altre beh hanno avuto decine di partite e piu’ non hanno convinto assolutamente.dire che la ortolani meritava perchè ha giocato bene la finale scudetto beh vado oltre le ha giocate bene tutte e 5 però ti ricordo che x vincere le finali bisogna arrivarci e lei è mancata praticamente sempre mentre altre hanno tirato la carretta tutto l’anno.mi dispiace parlare della ortolani perchè non è bello però dai.poi ti contraddici quando affermi che la ortolani quando è entrata non poteva fare la differenza non ci si poteva aspettare di piu’ però accusi barbolini di non aver cambiato la picci quindi era la bosetti che doveva risolvere i problemi?io dico che il c.t. ha fatto bene cosi’ questa era la formazzione migliore è mancata la rice tutta estate e la battuta se hanno giocato quelle è perchè erano comunque le migliori ti ricordo che barbolini lavora con uno staff e c’era pure mazzanti avranno parlato e deciso x il meglio se il meglio era questo beh facciamocene una ragione. non un rigo sui meriti degli avversari però adesso tutti con guidetti allenatore dell’italia.x finire io dico che la squadra che andrà a londra lo stabilirà il campionato che stà x iniziare se le big faranno un campionato grandioso saranno ancora loro non perchè amiche del mister ma x meriti loro.ma tu non eri coinvolta nel candidare la leo portabandiera a londra e adesso in panchina per la ferretti?mah non ci credo che hai scritto tu quell’articolo. comunque non scalfisce il mio rispetto x te x quello che hai scritto in passato.CIAO
aimo ma dove la raffaella è mancata di rispetto, ma hai letto almeno? è lei che parla di rispetto ma non ci capiamo proprio. èèè le sconfitte che brutto male.perdere fa male però se le altre giocano meglio te ne fai una ragione ma scrivere sparando su tutto no dai. proprio vero le vittorie sono di tutti le sconfitte di pochi beh io stò con quei tre o 4.
Direi anch’io Ia mia…
Intanto Iasciamo perdere Ie famigIe di tutti, che sicuro MirtiIIino ha neanche nominato ed e’ assurdo tirarIe in baIIo.Tanta saIute e buone cose aIIe famigIie di tutti noi BarboIini in testa.
Ma I’aIIenatore deIIa NazionaIe oItre aIIa famigIia ha un ruoIo istituzionaIe.
E se questa e’ Ia squadra migIIore come si e’ detto neI forum dovere deII’aIIenatore e’ rodarIa e farIa giocare per mesi sempre neII’assetto migIiore.Od e’ diventata migIiore soIo aII’uItima settimana….??!!?
Spostiamo opposto Ia migIior centraIe aI mondo aIIenandoIa come opposto per tutto iI WGP e poi Ia rimettiamo in centro.Ma chi e’ costei e Ie aItre, Batman, per non risentire deI casino generato in un tempo breve…
Per Ia OrtoIani i’ho vista per tutte Ie finaIi ed e’ pura metafisica IasciarIa fuori.O quaIcuno pretende che un’atIETA CUI NON E’ STATA mai DATA FIDUCIA ENTRI ErisoIva in un paio di minuti Iei Ia situazione.??
iNSOMMA gIi esperimenti vanno fatto ben Iontani dagIi impegni importanti…
Ma cio’ che urta tanto da non dover nenache commentare e’ I’accusa di aver insuItato…Ma di cosa stiamo parIando….Cristina Gatti ha pienamente ragione ed i dirigenti federaIi dovevano controIIare Ia situazione megIio e prima.
E poi che sara’mai….Possiamo ancora in ItaIia criticare un ct di una nazionaIe di paIIavoIo od e’ proibito….Siamo arrivati quarti con una squadra di campionesse, questa e’ Ia verita’, ed un’aItra verita’ e’ anche in parte queIIa deI Sign.MiccoIi…che in campo vanno Ioro, ma in uno sport di squadra disfare e rifare e disfare gIi automatismi sotto impegni importanti costa non caro, ma carissimo.
Una nota uItima…Se sostengo che Ieo Io bianco ha giocato maIe non devo di conseguenza piu’ sostenere che meriti di essere Ia portabandiera itaIiana?Ma cosa stiamo dicendo…Ie famigIie, gIi insuIti,!!! ma c’e’ o no Iiberta di critica stimoIante e costruttiva o dobbiamo soIo Ieccare e Ieccare Ie istituzioni quaIunque cosa esprimano, intendo staff, dirigenza e giocatori….
Noi abbiamo giocatori tra i migIiori deI continente che debbono essere disposti in modo ottimaIe.Tutto qua.
Rispondo a Zancan e Raffaella con un pò di calma, prima ero quasi in volo;)..L’articolo citato è stato scritto per un motivo.E chi mi segue sa bene per cosa e citarlo non è corretto, perchè mi sembra di non aver mancato di rispetto a nessuno, tantomeno ad un allenatore che io stessa cmq “rispetto” x quello fatto in carriera, oltre alla persona, che non conosco. Il non rispetto mi sembra un’altra cosa.Come lo sparare a 0.
Secondo, ho espresso delle opinioni su quella che è la situazione, una parte di essa almeno, non ho assolutamente sparato a 0. Questo xkè ho parlato con cognizione di causa, non per partito preso, questo deve essere chiaro..
” Evidentemente sei in intima confidenza con lei e mi fa piacere, è sempre bello avere buone amiche…”..ecco su questo ti sbagli e di grosso, xkè se avessi parlato da “amica” avrei parlato diversamente, secondo non ho mai parlato con lei della cosa, ma seguo la nazionale ogni estate, allenamenti compresi, e certe cose si vedono, o meglio chi un pò conosce l’ambiente e lo segue le vede.
Barbolini ha famiglia e amici?Hai detto bene! Allora passa ogni tanto agli allenamenti e guarda come tratta certe persone, che hanno anche loro famiglia e amici. Detto questo non lo ho insultato, come riferiva l’articolo, ma espresso quello che penso, citando anche alcune “considerazioni tecniche” innegabili e che hanno visto tutti. E non ho assolutamente sparato sulle big, che in alrti forum e giornali vogliono via, mentre le ho “difese”..La cosa che mi spiace è fraintendere le cose. IO NON HO SCRITTO CHE LEO NON DEVE GIOCARE(citando il discorso portabandiera), MA CHE ANCHE LE GIOCATRICI TITOLARI SE PERDONO UN PO’ DI LUCIDITA’ HAN BISOGNO DI RESPIRO. E la cosa è ben diversa, non mettetemi in bocca cosa che NON HO SCRITTO.
Il problema di tutto questo è che sono una goccia nel mare, xkè tutti si nascondono dietro un gran “paraculismo”..E qui chiudo, perchè ognuno ha le sue opinioni, opinabili.
Cara nonna AIMO,
la tua risposta si commenta da sola e non aggiungo altro. Agli anziani si deve sempre e comunque il rispetto che l’età merita.
Vorrei dirti che le frasi da “libro cuore” sono state scritte dalla signora Cristina Gatti, alias Mirtillino in un suo ormai celeberrimo articolo dal titolo “Pallavolo… e rispetto”, riprendendo, peraltro, affermazioni del grande ed indiscusso Julio Velasco.
Non mi dispiace affatto se mi chiami suor Raffaella (le consorelle del convento ne sono felici!). Anzi, cara NONNA VOLLEY (d’ora in poi ti chiamerò così, non ne abbiano a male i tuoi nipoti) perché non vieni a trovarmi qui nel mio convento?
Potrebbe essere una bella occasione per scambiare opinioni e pareri sul significato dell’educare ai VALORI attraverso lo sport.
Pace e bene.
suor Raffaella
Secondo te, cara Mirtillino, questa affermazione (che riporto testualmente) non è forse uno “sparare a zero”?
“Si dice che errare è umano, perseverare è diabolico. Quindi cambiamo rotta. Chiedere un esonero alla federazione o dimissioni spontanee. Perché è due anni che non ci si capisce più nulla.”
Ora, mi chiedo da dove nasca una simile affermazione e, peraltro, così perentoria.
Ci penso e ripenso, ma il dubbio rimane: sarà l’ ORGOGLIO o il PREGIUDIZIO?
No, è esprimere quello che penso. Opinabile.. E non ho orgoglio nè pregiudizio…Come detto, non sono “paracula”….non ho insultato nessuno, ho espresso la mia idea. Che fortuna o sfortuna, c’è chi condivide e chi no. Passo e chiudo!
Alleluja!
Forse alcuni di voi sono a conoscenza di meccanismi, che noialtri non conosciamo, in base ai quali si parla di orgoglio, pregiudizio, ribellione, io dirò la mia in base alle partite che vedo in tv (perchè putroppo solo là posso seguire la pallovolo).
Che Barbolini non ami i cambi è risaputo (non solo da quando è ct della Nazionale ma sin dai tempi di Perugia), quindi è inutile stare a recriminare sui cambi non fatti. Capitolo opposto. L’idea di provare durante l’estate Gioli nel nuovo ruolo sarà magari nata perchè, con il talento di Ortolani che stenta ad esplodere definitavamente (mannaggia a quel suo sparacchiare ad occhi chiusi!) e con la mancanza di una valida alternativa nello stesso ruolo, come centrali rimaniamo ottimamente coperti pur se ci priviamo di quello che è tra i migliori centrali al mondo. A volte bisogna saper rischiare. E quando si rischia può andar bene come andar male. Idem per Costagrande (non dimentichiamo che in posto 4 c’erano pur sempre due giocatrici come Del Core e Piccinini).
Ma aldilà di tutto, oltre il quarto posto non si poteva andare (il bronzo sarebbe stato come vincere l’oro) perchè nell’atteggiamento e voglia di vincere c’era una distanza anni luce tra la nostra Italia e il trio Serbia-Germania-Turchia e le partite contro tedesche e turche lo hanno dimostrato.
Personalmente non me la sento di sparare addosso al ct. Non credo neanche ai cicli infiniti, penso che tutto ha un inizio e una fine. Però cambiare oggi allenatore a 10 mesi dalle Olimpiadi forse non è la soluzione migliore.
è finito un ciclo sia come giocatrici che come staff, tutto qui!
in qualsiasi sport nulla è eterno a prescindere dai risultati! Menti nuove prtano idee nuove e producono in chi va in campo stimoli nuovi.
nessuno saprà mai delle scelte del ct, a parte le sue ragazze e qualche altro addetto ai lavori!
Ora occorre semplicemente guardarsi allo specchio, correggere gli errori, se ne sono stati commessi, oppure migliorare, perchè magari sono gli altri ad averci superato sia in termini di gioco che di “fame”!
è lo sport! prima o poi arriva sempre qualcuno che è più bravo di te e ti supera!
sta a te correre ai ripari e ripartire da capo per tornare ad essere il numero uno! Barbolini ha guidato in maniera eccellente la nazionale, ha anche provato a sperimentare, ma chi ci dice che magari il bersaglio grosso questa volta non sia proprio l’olimipiade? magari hanno deciso che sarebbe stato meglio sacrificare l’estate sperimentando e provando ad alti livelli per poi arrivare al big event con tutte le carte in regola!
Non ho mai riso tanto. Tu mi hai rubato la merenda…….,no non e’ vero e poi mi hai tirato i capelli,no e’ stato lui e mi hai fatto le boccacce,no, e’ lei che spernacchietta,ma va la’ che era Mario che tirava le palline con la biro……….
Serpe sei sempre il mio preferito!
Consiglio vivamente la lettura dell’articolo di Pietro Alessandri pubblicato sul sito volleynet, articolo lucido ed equilibrato di una persona davvero competente. Ottima analisi della situazione, equilibrio nel considerare le diverse componenti che hanno portato al risultato europeo!!!!
Non ve ne pentirete!
Bah… ho letto ,ho meditato….
Ho seguito la Nazionale di Barbolini sin dall’inizio…..tutto bene,molto bene,squadre B che si qualificavano per le finali del Gran Prix,vittorie alle Universiadi,Europei ,Coppe e cosi via sino alle Olimpiadi di Pechino ove la nazionale è il progetto del CT furono vittima di un attentato intempestivo e sconsiderato, insiegabile ed inspiegato, con lo sfilamento a pochissimi giorni dall’inizio dei giochi della DelCore e con la triste storia di Tay.Equilibri sconvolti e gioco di squadra compromesso ,poche speranze ,cosa che capii dopo uno 0 a 3 con la Guidetti Band ad Alassio.Ma la squadra c’era e c’era lui.Tutto molto solido ed efficiente. Fine della trasmissione.
Ma dopo? Ostracismi vari, simpatie,antipatie,comportamenti diversificati nei confronti delle atlete, pluricampionesse d’Italia trasformate in trasporto cestoni,scelte bizzarre sino al suicidio di privarsi del miglior centrale dell’ultimo mondiale per trasformarlo in uno scarso opposto senza raccogliere e continuare l’inserimento di Ortolani in squadra che come opposto è certamente meglio di una soluzione di ripiego.E cosi via.Un grave segnale di perdita di lucidità e di carisma.La giocatrice ha il diritto di proporre ma il buonsenso doveva impedire questa follia che ha compromesso tutta la preparazione,.Gratidudine e riconoscimeto per i risultati e le soddisfazioni date, ma come in tutte le attivita non si possono ,non si deve dimenticare quel che di buono è stato fatto ma non si possono sottovalutare gli errori(orrori) fatti e persevarati. Sono due anni che non vinciamo nulla e quel che è piu grave non abbiamo attivato alcun ricambio naturale con un avvicendarsi logico tra veterane e giovani,destinate ad una panchina eterna..Abbiamo vinto nulla e perso un sacco di tempo.
Lasciamo stare parenti,figli ecc,ecc Mirtillino ha fatto una lucida e competente analisi tecnica senza entrare nei fatti personali di nessuno ma parlando solo e sempre di squadra,gioco e giocatrici, Si puo non condividerla e se non la si condivide e non si hanno argomenti e motivazioni logiche e proprie non credo che andare a leggere gli scritti di altri in altri siti nello specifico serva a qualcosa. Come non penso che appellarsi alla comprensione umana e alla compassione possa essere di sollievo nemmeno al CT.
Per le Olimpiadi credo che dopo un bel esame di coscienza e facendo tesoro dei due anni di sconfitte mixando il tutto con un bel bagno di umiltà .si proprio umiltà , Barbolini potrebbe ancora giocarsela ma se gli atteggiamenti,scelte e convinzioni non cambiano credo che sia giusto che Il Ct torni ad allenare in Club che tra l’altro è quel che gli piace fare di più…
Ci sono cose nella analisi di Mirtillino su cui si puo e si deve discutere ma di sicuro per usare un termine da RedazioneSportiva “ci ha preso” Complimenti!
Postilla. Le sconfitte sono figlie di tutti esattamente come le vittorie.La Nazionale ha vinto e noi con lei La nazionale ha perso e noi con lei. Gioa e dolore per chi gioca e per chi tifa e anche per chi scrive…
Ritengo sempre “sano ed equilibrato” sentire varie campane… il confronto genera sempre idee nuove, diverse prospettive. HO SEMPLICEMENTE PROPOSTO UN ARTICOLO DI UNO SPORTIVO CHE ANALIZZA LA SITUAZIONE IN UN’OTTICA A MIO PARERE COMPETENTE E LUCIDA (la Mirtillino non la cito neanche. Adesso è vietato anche fare i complimenti ad altri sennò la Mirtillino si offende o si offende lo zio?)
Ribadisco il mio consiglio: la lettura dell’articolo di PIETRO ALESSANDRI pubblicato sul sito VOLLEYNET, articolo lucido ed equilibrato di una persona davvero competente. Ottima analisi della situazione, equilibrio nel considerare le diverse componenti che hanno portato al risultato europeo!!!!
Non ve ne pentirete!
interessanti sono ANCHE gli articoli comparsi sul sito VOLLEYBALL di LUCA MUZZIOLI, giornalista sportivo, appassionato di tutto quello che è vero sport, ha iniziato a scrivere di pallavolo sulle pagine modenesi de Il Resto del Carlino negli ultimi anni ’80; redattore prima e direttore poi della rivista mensile Supervolley; redattore del mensile Block Volleyball Magazine; responsabile di uffici stampa di eventi e società , ideatore e fondatore nel 2000 di Volleyball.it di cui è da oltre 11 anni Direttore Responsabile.
LEGGETE E FATEVI UNA VOSTRA OPINIONE…
Allenare la nazionale rappresenta il top per chi di lavoro fa l’allenatore Prestigio assoluto,filo diretto col capo,fiducia per le perfomances ottenute in carriera,pacatezza,possibilita’di decisione insindacabile,scelta dei collaboratori, ultima parola su tutto,spalle coperte sempre e comunque,viaggi intorno al mondo,rimborsi,aerei,collegiali,gite d’istruzione in luoghi ameni,interviste,televisione.,commenti da boss,porte aperte ovunque,responsabilita’ sul giovanile,sistemi,selezione e organizzazione,campionati,location e quant’altro,addirittura allenatore Club Italia.Venerato e paraculato da nugoli di pseudoallenatori,dirigenti direttori tecnici in attesa di incarico speranzosi di andare alle universiadi,ai giochi del mediterraneo o al torneo del maiale a Modena.E in ultimo,elemento quasi dimenticato,un corposo stipendio in linea con tutte le responsabilita’ ed i grattacapi che un boss che si rispetti si deve accollare.Sicuramente ho dimenticato qualche bonus,qualche benefit che ai comuni mortali anche se addentro ,non e’ concesso sapere,dato il filo diretto di cui sopra.Obiettivo VINCERE. Ora,chi dopo un paio di anni trascorsi in questo sistema,magari ottenendo qualche vittoria corroborante,non cede alla tentazione di considerarsi un predestinato,invincibile,depositario del verbo, a cui, qualsiqsi scemenza vien concessa perche’ frutto di studio e motivazione che si capira’ poi nel tempo???? Risposta : nessuno.Qualche esempio eclatante ??? Certo : Bonitta e piu’ recentemente Anastasi e per i calciofili Lippi ai mondiali africani. Detto cio’,mi chiedo quanto importi al diretto interessato se su un forum qualche appassionato si infervora a sua difesa o se invece maldigerisce le conclamate dimostrazioni di orgoglio e pregiudizio.
Chiedo scusa.Io leggendo voi ho riso a crepapelle. Adesso ,se ce la fate, ridete voi leggendo me.
Va be’… alla fine sempre sui soldi si va a finire…
Auguri ragazzi, e buona World Cup!
Lo so, e’ avvilente.Purtoppo e’ cosi’. Ma forse e’ meglio saperlo,senza bere le fandonie che vengon propinate a piene mani offendendo l’intelligenza di chi ascolta o legge, pretendendo in cambio applausi e condivisione. Non credo neanche un istante che certe”poltrone” vengan occupate per la gloria e basta.E dei dissensi,………..,chissenefrega !! E avanti con le banalita’tipo “han ben da protestare,che voglion far tutti i CT ????”. E io vado avanti per la mia strada ” ” Dovremo solo capire dove migliorare”.” La correlazione ……….”. Al che verrebbe voglia di spiegare una nuova correlazione,una nuova,efficacissima !!! Quella che intercorre tra il dorso del mio piede destro ed il tuo fondoschiena.
Ora capisco perchè serpe è il preferito di Mirtillino… stesso linguaggio stessa mentalità ! Da paura!
Raffaella
Una precisazione: Aimo e’ un nome maschile ( un po’ di storia: Aimo Maggi, fondatore Mille Miglia, Aimone di Savoia, esploratore, Aimone Delle Puglie, ecc.)
Gian Luca Pasini, oggi sulla Gazzetta, ribadisce gli errati allenamenti estivi e l’auspicio che torni ad una nuova nazionale con ” atlete che giochino nel loro ruolo abituale” ed e’ ciò che io ho voluto esprimere nel mio intervento.
Non aggiungo altro, perché non voglio che mie certe battute ironiche siano nuovamente intese come offese.
Chi non può essere a Bergamo sabato sera, assista su Rai Sport 1 la partita CHIERI – Bergamo: sara’ una bella partita con, in prima fila, a tifare per opposte schiere, Ziomario e Mirtillino.
Tro
Pardon: Tro, e’ un errore di stampa. Volevo iniziare un’altra frase con ” trovo che ..”‘ poi mi sono trattenuto.
Non posso di certo impedirglielo .Come non posso impedire a Te di scrivere baggianate,tipiche di chi non ha argomentiCi mancherebbe!! Ognuno ha diritto di esprimere i propri pareri o dubbi Dire che sono come Mirtillino pero’ , mi par un erroraccio da matita blu !!! Io son di gran lunga peggio !!!! E poi credo che come discussione di volley, non freghi niente a nessuno. !!..Ho solo voluto spiegarti come funziona lassu’,senza astio,per evitare che non essendo al corrente delle cose ti facessi male da sola.Esser tifosi va bene…..,ma senza il prosciutto sugli occhi !!! Ciao. Io passo di qui abbastanza sovente,e se vuoi possiam discutere . Due favori 1)si parla di volley 2) se lo fai,rinfoderi le unghie..
Paura sempre più paura ( per l’atteggiamento e il modo)… e francamente ora anche un po’ di nausea…
Ciao AIMO,
allora ti chiamerò NONNO Volley!
Mi stavo chiedendo proprio che fine avessi fatto… data l’età … non si sa mai… Grazie per l’informazione su Aimo Maggi! Grazie per l’informazione sull’articolo di Pasini, l’ho letto anche io! A me piace confrontarmi con punti di vista diversi, soprattutto perchè non ritengo di aver in tasca la verità …
Comunque ti rinnovo l’invito a venire nel mio convento! Abbiamo dei progetti educativi per lo sport davvero interessanti! Ormai da più di vent’anni la nostra polisportiva offre ai giovani molte occasioni, attraverso varie discipline sportive, tra cui anche il volley, di incontrare i veri valori dello sport.
Per noi i valori dello sport coincidono con i valori della persona, con le sue aspirazioni più sane. Lo sport costituisce, prima di tutto, un evento umano caratterizzato da un confronto sia pure agonistico, ma finalizzato a valorizzare l’etica del rispetto ed il rapporto relazionale nell’osservanza delle leggi della reciprocità . Vogliamo dare un’occasione ai giovani e a tutti coloro che amano lo sport di avvicinarsi, per comunicare tra loro al di là di ogni differenza individuale e di razza, per promuovere una capacità di convivenza costruttiva.
Forse per te , per serpe, mirtillino e lo zio mario sono solo cose da “libro Cuore”! Forse io e tanti che vivono lo sport a livello amatoriale abbiamo il prosciutto sugli occhi! (poveri noi) Mentre ogni giorno cerchiamo di insegnare ai giovani il rispetto e il senso del sacrificio! Forse voi ormai avete aperto gli occhi, “avete visto la luce”! Be’, se questa è la luce preferisco restare al buio… Ciò che profondamente mi amareggia è l’atteggiamento delle persone di questo forum… poco sportivo e decisamente poco educativo… e mi preoccupa per il volley in generale e per i giovani (purtroppo tanti) che incontrerete nei vostri percorsi sportivi…
Accipicchia ,non so se dolermi o felicitarmi con Te per i malesseri !!! Sicura che sia io il responsabile ??????
Poveraccio… dimmi solo che NON alleni una squadra di ragazzini/e sennò c’è da preoccuparsi…
Grazie .Ti avevo avvisato che son peggio. I ragazzini li mangio.Due a pranzo e due a cena. La domenica ed il sabato no. Il sabato mangio la mamma piu’ noiosa,mentre alla domenica il papa’piu’ presente,sai,quello che crede di aver generato il fenomeno.Gran bella gara e gran scorpacciate!! Non credo ti debba preoccupare,ci si diverte un sacco. Letto il Tuo panegirico. Si e’ passati tutti da li.credo.L’oratorio non c’entra nulla con lo sport professionistico,E’ un’altro mondo.Le tue lodevoli iniziative educative e sociali produrranno ottime massaie ed altrettanti stimati impiegati di banca,ma da un profilo meramente sportivo son il massimo del deleterio.Se la finalita’ e’lo sport amatoriale come mezzo di crescita individuale,benissimo,si elimina la strada ed il bar.Concordo .Se invece si tralascia l’amatoriale ,credo che il volley debba esser insegnarlo come si deve da chi ne ha i requisiti e le capacita’.E questo con l’amatoriale fa a pugni..Non so quali siano le tue conoscenze pallavolistiche,ma se si ha la fortuna e la capacita’di individuare in mezzo alla moltitudine di scarsotti un possibile talento si DEVE dar la possibilita’ al soggetto di esser allenato da chi ne ha i requisiti.. Purtroppo cio’ non avviene quasi mai e tanti van persi perstrada in virtu’ delle fissazioni e delle paranoie degli animatori. Passata la nausea ?? Se dovesse perdurare e non ce la facessi a trattenerti,Ti chiederei la cortesia di andar un pelino piu’ in la’ e di metterti sottovento.Grazie,a mai piu’.
Caro serpe,
grazie per le tue considerazioni che evidenziano chiaramente un certo tipo di pensiero presente non solo nel mondo dello sport… Raccolgo le tue osservazioni, mi saranno molto utili quando leggendole cercherò di spiegare a molti come NON si allena! sono molte le atlete che vengono dagli oratori e sono diventate grandi campionesse!
Comunque ora capisco il perché di alcune parole velenosissime, scurrili e piene di rabbia. Prima hai tentato di diventare un grande atleta del volley, ma con scarsissimi risultati, poi hai cominciato ad allenare, ma anche lì non è che sei arrivato a grandi livelli.. e allora giù con la rabbia verso tutti, specialmente i ct che non ti hanno capito, non hanno intuito il tuo “talento”. Sai quanti ne conosco come te?
Scusa il suggerimento, ma uno psicanalista no?!
Raffaella scusa ma perche mi tiri in ballo?Cosa ne sai di quel che faccio nel privato come attività nel sociale?Cosa ne sai di quel che faccio o non faccio per il volley e nel volley!Stavamo parlando di Volley a livello professionale assoluto. O sbaglio?
Un Professionista remunerato secondo un contratto condiviso ha dato per un lungo periodo innegabili ottimi risultati poi le cose sono cambiate rapidamente e siamo precipitati da andar male ad andar peggio e tutto ciò per due anni,di questo si parlava. Di volley e delle prestazioni della squadra nazionale. Del fatto che la nostra squadra migliore non viene selezionata e che anche quando cio avviene non viene preparata ed utilizzata al max della sua potenzialità . Nel mio mestiere venivo assunto per eseguire progetti ,se erano a posto tutto normale, ero stipendiato per questo se c’era qualcosa che non andava dovevo spiegare e le scuse e i meriti del passato stavano a zero.
La nazionale non ha perso dopo partite in cui ha dato il max della sua potenzialità di gioco,tattica,cambi,eccecc se cosi fosse stato nulla o poco da dire e onore a lei e complimenti agli avversari ma di fronte ad una tragedia ,conclusiva di un lungo periodo buio, come la partita con la Turchia, non si deve far finta che nulla sia successo.O che sia stata una congiunzione astrale negativa. Punto! L’uomo,la famiglia.il giovanile, la parrocchia,l’oratorio.i ragazzzi,i giovani ,dove giocava questo o quello ecc,ecc cosa c’entrano!E la considerazioni gratutite su persone che non conosci meno che meno….
Il Ct , per nostra fortuna e per politica e non per meriti sul campo ha la possibilità di rifarsi per lui ma sopratutto per noi.Nessuno gli chiede di rivincere la World Cup ma di qualificarci per Londra si mille volte si!
Sono anche piu vecchio di Aimo e ti chiedo gentilmente di moderare i toni e di stare attenta a quel che scrivi perche tu si che offendi chi non ti ha offeso e che non conosci.
Ascolta un anziano signore di oltre 67 anni ,chiudila qui e spera con tutti noi che il CT. riconquisti equilibrio e che ci porti alle Olimpiadi.
Stavolta mi sa che ci ho azzeccato! Su serpe e su tutto il “giro” di “angolisti”
La sconfitta una TRAGEDIA??? Ma è un gioco suvvia? Ridimensionate la situazione… è morto qualcuno?
Caro ziomario,
1. se entri in un forum, rispondendo ad un post (il mio), è logico che vieni chiamato in causa. Hai fatto delle affermazioni su quello che ho scritto e da quelle deduco il tuo pensiero. Se non è il tuo pensiero o ho capito male, scrivi in modo che si possa comprendere meglio il tuo punto di vista.
2. Se vai a rileggere i post nella loro sequenza ” senza orgoglio e pregiudizio” noterai che ad un mio commento sono stata subito STOPPATA, solo perchè ho espresso il mio pensiero diverso da quello della signora Mirtillino.
3. Il Signor AIMO ha continuato ironizzando (non che l’essere chiamata suora mi offenda, anzi). Se il signor AIMO vuole giocare- ironizzare, allora stia al gioco e permetta anche a me di giocare con l’ironia. Se non gli piace perché la usa?
4. Il signor serpe ha continuato per quello che è una serpe… l’ha detto lui non io, dovevo capirlo dal nome. Mi ha detto che sa essere cattivo più di me… ne è ancora sicuro?
5. Credo di aver raccolto abbastanza informazione sul pensiero di voi “angolisti” e chiudo qui perchè non credo di poterne ricavare nulla di buono.
7. Qui chiudo la mia partecipazione al forum, perchè abbiamo visioni della vita, dello sport e dell’educazione in generale diametralmente opposta… per fortuna!
Hai azzeccato un bel niente . Ne prima ne dopo. E molto probabilmente non ci azzeccherai in futuro,se futuro avrai.. Gli identikit son stati stilati con troppa foga e rabbia senza sapere ,,probabilmente citando tanti esempi di individui che hai li in polisportiva.Per avvicinarti dovresti prima capir qualcosa di volley e poi aver vinto un po’ di campionati.Caricare come un bufalo solo perche’ il tuo programma fa sorridere chi queste baggianate le ha gia’metabolizzate da tempo.non rende giustizia alla tua intelligenza.Si, vero, paroloni che riempono la bocca…..,l’educazione dei giovani,i veri valori dello sport e via discorrendo.E saresti tu la maestra ??? La visione della vita ??? C’e’ pure la redenzione ed il castigo???? Decidi Tu quando e come???Ma lassasta’,polisportiva dei miei stivali, .E’ gia’ molto difficile far una cosa bene,figurati tante!! E poi il corso di cucito ed il volano non interessano poi cosi’ tanto. La verita’ e’ che le associazioni del tuo tipo miran a ben altro, al plagio ,sfruttando lo sport come veicolo ,per l’interesse che suscita nei ragazzi. Ci puoi veicolare di tutto :SanTommaso , Kant , Marx ,i macchiaioli ,il Futurismo,Berlusconi e Bersani. E pubblicizzan pure tramite persone che fan la tua figura da telebano, E probabilmente utilizzando come animatori ,perche’ allenatori non sono, le scartine ed i frustrati che costan poco si ,ma fan tanto danno. Niente da fare.,gia’ visto e gia’ cestinato . Purtroppo dice che se ne e’ andata…….,Goodbye my darling, grazie per il minicorso tenuto su “Orgoglio e Presunzione “
Grazie te ne siamo grati.Se tu avessi parlato di volley ,della nazionale, di questi europei,avrei capito qualcosa ,ma cosi è stato impossibile, in un quazzubuglio di cose che con le partite della nazionale avevan poco a che fare..Ad una analisi su cui si poteva discutere(cosa che altri hanno fatto anche esprimendo il loro disaccordo)sei partita alla carica assaltando sgarbatamente una persona,anzi la persona, senza una analisi tua ma rimandando tutti ad analisi altrui,anche queste di sicuro opinabili.Ho risposto a Mirtillino e “en passant” anche a te pur essendoci purtroppo poco a cui rispondere.
Certo non potevi pensare che tutti fossimo d’accordo su “Barbolini santo subito”
Scrivo sempre quel che penso.Il mio punto di vista è assolutamente autonomo e scusa la presunzione,chiaro ed intelleggibile e certo opinabibile da tutti. Scrivo proprio per questo per sentire gli altri. Mi piacciono tesi,antitesi e sentisi. Riassumo il mio concetto “La gestione della Nazionale degli ultimi due anni ha portato a perdere tutto e a non vincere nulla” Sono Stato chiaro?Nota bene degli ultimi due anni non di sempre,Di sicuro non ho capito nulla perche nulla o poco hai scritto su cosa ne pensi tu. di questo specifico concetto.Oramai è acqua passata,pensiamo alla World Cup e ai Campionati.
Se scriverai di volley,per quanto mi riguarda ben venuta! Anche il forum è un gioco ma basato sul volley e si parla di volley.Toni offensivi,attacchi e aggressioni ad personam ,lezioni etico sociali e sui massimi sistemi ecc ecc come hai letto forse non sono graditi nè da angolisti (?) ne da altri soggetti di qualsivoglia altra allocazione spaziotemporalintellettual tu voglia.
Se devo giocare a carte….mi piace di piu il poker